Delfino: “Calcio malato? De Laurentiis ha ragione, ma predica nel deserto”
Giulio Delfino, giornalista di Radio Rai, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Amore… Azzurro, programma sportivo in onda su Radio Amore. Ecco alcuni passaggi dell’intervista: “Chi rischia di più tra Juve e Napoli? Credo che gli azzurri, in questo turno, abbiamo un impegno più complicato dei bianconeri. I viola, in questo momento, sono più forti dell’Inter. Qualche passo falso è comprensibile, ma il Napoli non è in crisi. Oltretutto, dopo l’eliminazione dall’Europa League, i partenopei potranno concentrarsi solo sullo scudetto. Totti e Spalletti? Il tecnico toscano deve portare la Roma in zona Champions. Il capitano giallorosso, in questo momento, è la sua quarta scelta in attacco. Spalletti è giusto che sia libero di fare le sue scelte per il bene della Roma. Fiorentina-Napoli? L’eliminazione dall’Europa League potrebbe condizionare l’esito di questa partita. Credo che prevarrà la paura di perdere. Mi aspetto due squadre contratte, soprattutto, all’inizio. Forse, il pareggio potrebbe essere utile ad entrambe le squadre. Certo, il Napoli è favorito perché è obiettivamente più forte dei viola. Stadi da 15mila posti? De Laurentiis predica nel deserto. Un uomo solo non potrà mai cambiare il nostro calcio. Francamente, servirebbe una coalizione per rivoluzionare questo mondo. Purtroppo, però ognuno pensa solo ai propri interessi personali. Napoli prevedibile? Tutto è relativo, perché spesso si può cambiare atteggiamento tattico anche a gara in corso. Il Napoli è in piena lotta per lo scudetto. Non credo che sia necessario preoccuparsi più di tanto. In queste ultime partite, gli azzurri sono stati solo sfortunati in alcuni episodi chiave”.