La nuova vita di Dezi al Bari, il giovane centrocampista ha conquistato tutti
Corsa, qualità, giocate importanti ma anche tanto lavoro oscuro al servizio della squadra. Jacopo Dezi ha conquistato tutti. Sono bastate poche partite al 23enne abruzzese per prendere in mano le redini del centrocampo biancorosso. Dal suo ingresso nella gara con il Crotone Dezi non ha più abbandonato il campo. Titolare con l’Avellino e titolare anche venerdì sera con il Latina ottenendo a detta della critica, in entrambe le occasioni, una valutazione superiore alla sufficienza. Duecento minuti in tre gare, questo lo score del centrocampista di proprietà del Napoli, al primo posto tra i nuovi acquisti per minutaggio e numero di presenze.Nessuno ha fatto meglio di lui: né i compagni di reparto Minala e Lazzari, né Jakimovski, né Cissokho, né il giovane Tutino. Schierato come mezz’ala sinistra Dezi ha dimostrato di non soffrire la prolungata lontananza dal terreno di gioco (l’ultima presenza risaliva addirittura a maggio 2015, ndr). Nel nuovo Bari disegnato da Andrea Camplone serve gente che ha gamba, in grado di interpretare alla stessa maniera le due fasi. Ma anche giocatori duttili che possano ricoprire diverse posizioni o adattarsi a diversi moduli. Dezi non solo risponde a queste caratteristiche ma è anche in grado di svolgere, in un centrocampo a tre, il ruolo di play basso davanti la difesa. Niente male per un ragazzo giunto in Puglia con la voglia di rimettersi in discussione dopo i sei mesi trascorsi all’ombra del Vesuvio al fianco di giocatori del calibro di Higuain, Hamsik, Insigne e Callejon.
fonte – tuttobari.it