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Donadoni contro Allegri, la forza dei numeri: che sfida al Dall’Ara

Forse è eccessivo parlare di binari paralleli, certo che è la notte di Halloween ha portato consiglio ad entrambe. Niente spaventi o scherzetti ma piuttosto parecchi dolci, decisamente un’abbuffata. Se il 31 ottobre la Juventus trionfava in extremis nel derby, il giorno seguente il Bologna strapazzava 3-0 l’Atalanta al Dall’Ara. Da allora, per entrambe, dopo un avvio negativo l’ascesa è stata esponenziale: decisiva da una parte la mano di Allegri nel ritrovare l’identità perduta, fragorosa dall’altra la gestione affidata a Donadoni dopo l’esonero di Rossi. Affidiamoci ai numeri per quantificare gli ultimi 80 giorni delle rivali al Dall’Ara.

6 – I punti conquistati dal Bologna nelle prime 10 giornate di campionato sotto la guida di Delio Rossi, l’uomo della promozione esonerato lo scorso 28 ottobre. Gli emiliani occupavano il terzultimo posto davanti a Verona e Carpi.

12 – Il bottino della Juventus in campionato fino al 10° turno, rendimento che accusava 4 ko rimediati contro Udinese, Roma, Napoli e Sassuolo. I bianconeri erano lontani 11 punti dalla vetta occupata allora dai giallorossi di Rudi Garcia.

27 – I punti guadagnati dai rossoblù in 15 turni dall’avvento di Roberto Donadoni, l’allenatore della svolta. Il bilancio recita 8 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, trend che ha proiettato il Bologna fino al 10° posto in classifica a +11 dalla zona retrocessione.

15 – I successi consecutivi in Serie A della Juventus dal derby dello scorso 31 ottobre fino al big match vinto contro il Napoli, che è valso il sorpasso in vetta. Si tratta di un record del club in una singola stagione di campionato. Nel mirino le 17 vittorie dell’Inter nella stagione 2006/07.

14 – Il bottino del Bologna nel solo 2016: se il campionato fosse iniziato a gennaio, la squadra di Donadoni occuperebbe il 5° posto (insieme alla Fiorentina) alle spalle di Juventus, Napoli, Milan e Roma.

24 – Allo stesso modo, la classifica dell’anno solare celebra il primato a punteggio pieno dei bianconeri, avanti di 3 lunghezze rispetto al Napoli. Decisivo, naturalmente, lo scontro diretto allo Stadium.

5 – Le vittorie in trasferta conquistate dal Bologna, su 7 gare disputate, nell’era Donadoni. Curiosamente i rossoblù hanno incamerato più punti (15) lontano dal Dall’Ara piuttosto che in casa (12).

13 – I punti in più, rispetto alle prime 6 giornate di campionato, accumulati dalla Juventus nelle prime 6 del girone di ritorno. Dato che conferma l’evoluzione vertiginosa in termini di rendimento.

8 – I gol in campionato di Mattia Destro, capocannoniere del Bologna, tutti segnati con Donadoni in panchina. Fino allo squillo decisivo di Udine, il centravanti rossoblù aveva trovato 7 gol esclusivamente al Dall’Ara.

7 – I match chiusi da imbattuto da Gigi Buffon nel 2016, un record nei 5 maggiori campionati europei. Solo Cassano (10 gennaio) ha macchiato il suo trend. Nelle successive 6 gare la Juve ha concesso solo 3 tiri nello specchio dall’interno dell’area. Numeri che premiano la migliore difesa del torneo con 15 gol al passivo.

6 – I centri di Emanuele Giaccherini nel torneo, 4 dei quali maturati nel solo 2016. Analogamente a Destro, l’esterno 30enne è andato a segno esclusivamente dall’avvento di Donadoni.

21 – Le reti della Juventus nelle quali ha partecipato Paulo Dybala con 13 gol e 8 assist. La ‘Joya’, miglior marcatore bianconero, è il più giovane nei 5 top campionati europei ad aver tagliato questo traguardo.

5 – Gli ex della sfida al Dall’Ara, tutti tra le fila del Bologna: vantano un passato bianconero Giaccherini, Brighi, Mirante, Maietta e Gastaldello. I due difensori sono cresciuti nel vivaio della Juventus senza mai esordire in prima squadra.

12 – I gol segnati dalla Juventus negli ultimi 15’ di gara. Leader assoluto in questo bilancio è Dybala con 6 gol, seguito dai 3 di Simone Zaza decisivo contro il Napoli all’88’.

15 – Partite fa la svolta per entrambe, crocevia che ha stravolto il bilancio in campionato. Se Donadoni travolgeva al debutto l’Atalanta, Cuadrado risolveva al 90’ il derby allo Stadium.

1 – Il successo in carriera di Donadoni da allenatore contro la Juventus, maturato nell’ultimo incrocio: 11 aprile 2015, Parma-Juventus 1-0. Decise Mauri nel testacoda di campionato, un’impresa considerato l’annus horribilis vissuto dagli emiliani.

Fonte: SkySport

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