Incocciati: “Il Napoli a Torino non meritava di perdere, gli azzurri vinceranno lo Scudetto”
Sette gare senza perdere. Il Milan torna a intravedere la zona Champions, distante sei punti, mentre a parlare dei rossoneri ci ha pensato Beppe Incocciati. L’ex attaccante, al Milan fino al 1985 e al Napoli nel ’90-91, ha dichiarato a Tuttomercatoweb.com: “La compagine milanista vive un momento positivo, i risultati sono frutto di un gioco che fino a qualche settimana fa non si vedeva. Adesso si intravede qualcosa di buono, Mihajlovic è stato bravo ad alzare i tempi del gioco che prima erano abbastanza lenti. Oggi lo stesso Montolivo lo vedo molto più propenso al gioco in verticale, inevitabilmente si alzano i tempi e questo favorisce l’imprevedibilità”. Lunedì c’è Napoli-Milan, con gli azzurri impegnati a risollevarsi dopo il ko con la Juve. “Il Napoli non ha demeritato allo Stadium, anzi. Se c’era una squadra a meritare, era proprio quella azzurra. La Juve, poco prima del gol, è parsa abbastanza intimorita da un Napoli che ha avuto il piglio della grande squadra, che prova a vincere anche in trasferta. La squadra di Sarri, a Torino, è stata limitata perché contro la Juve non ha potuto esprimersi nel modo più congeniale, poiché di fronte c’era una squadra dal grande profilo. Tuttavia non ho dubbi, il Napoli vincerà lo scudetto. Quindi credo che, nonostante il Milan sia in ripresa, al San Paolo sarà molto dura fare bene. Il Napoli è superiore sotto ogni profilo”. Intanto domenica scorsa il Barcellona, attraverso propri emissari, hanno visionato dal vivo Donnarumma e Romagnoli. “Il giovane difensore ha subito il processo di crescita, quando inizialmente sembrava non essere ancora pronto. Invece ha mostrato equilibrio e compattezza, mi ricorda Nesta anche sotto l’aspetto caratteriale. Pe quanto riguarda le sirene di squadre con maggiori possibilità economiche, nel calcio attuale ci sta. E’ difficile competere economicamente con il Barcellona, Chelsea e con i club in mano agli arabi”. Mister, invece ha deciso di lasciare il Martina qualche settimana fa. “Ho deciso di lasciare, ma può farcela. M’è dispiaciuto perché la squadra rinforzata a gennaio rispecchiava le mie scelte. Sono arrivato a settembre a mercato chiuso, quando non potevo avere innesti. Ho dovuto abdicare per il bene anche dei ragazzi, la situazione non era delle più semplici. Ma ci sta nel nostro mestiere. Se il club lavorerà bene con le potenzialità inserite nell’ultimo mercato, sarebbe un peccato non farcela a conquistare la salvezza e restare in Lega Pro“. Per ripartire, invece, attende la fine della stagione in corso. “Io attendo l’estate, nel frattempo mi guardo intorno. Ho già qualche richiesta da valutare, vedremo come andrà. Faccio parte di questo mondo, spero di tornare presto in panchina. La voglia è tanta”.