Palermo-Torino 1-3: super Immobile, rosanero al tappeto
PALERMO – Dopo quasi 54 anni, il Torino espugna Palermo e compie tre passi fondamentali verso la salvezza. Un successo che porta la firma di Immobile, autentica spina nel fianco per la difesa rosanero, incapace per tutta la gara di arginarlo. E lui ne ha approfittato tornando a segnare una doppietta in maglia granata dopo tre anni.
UN PALERMO SVUOTATO – Un ko pesante per il Palermo che deve far davvero meditare Zamparini. E non tanto per il fatto che la squadra resti pienamente coinvolta nella lotta per non retrocedere. Il caos per la partenza di Schelotto, infatti, pare aver frastornato i giocatori che in campo hanno sbandato da tutte le parti. Difficile che il malcapitato Bosi possa da solo raddrizzare la situazione.
BOSI RILANCIA GILARDINO – Per il suo forzato ritorno in panchina, il tecnico della Primavera ha deciso di confermare il 4-3-3 facendo solo tre cambi rispetto dalla gara con il Sassuolo: ha rilanciato dal 1′ Gilardino in attacco, affiancandogli Quaison, preferito a Trajkovski e ha piazzato a sinistra Rispoli, al posto dello squalificato Lazaar. Sul fronte opposto Ventura ha sostituito ben tre uomini a centrocampo rispetto alla sfida con il Chievo, inserendo Zappacosta, Vives e il recuperato Baselli al posto di Avelar, Gazzi e Obi. Di conseguenza ha dirottato Bruno Peres.
IMMOBILE REPLICA A GILARDINO – Il brasiliano ha faticato a calarsi nel nuovo ruolo e, dopo appena 2′, ha contribuito a far passare in vantaggio il Palermo: si è fatto sorprendere d’infilata da Morganella che ha subito messo in mezzo per Gilardino, bravo a insaccare da pochi passi. Il Torino non si è disunito e, dopo aver sfiorato il bersaglio con un colpo di testa di Immobile, ha immediatamente pareggiato (19′): lo stesso centravanti granata è andato via in area a Morganella che lo ha atterrato. Rigore netto che l’ex attaccante del Siviglia ha trasformato con precisione.
PATATRAC DI GONZALEZ, TORO AVANTI – Il Palermo ha accusato il colpo e ha continuato a farsi prendere d’infilata dagli ospiti, intelligenti nell’allargare il campo con Zappacosta e Peres e a sfruttare il movimento dietro la linea dei difensori di Immobile e Belotti. L’ex di turno ha clamorosamente fallito due occasioni davanti alla porta e allora per ribaltare la situazione il Toro ha avuto bisogno di un piccolo regalo di Gonzalez. Il difensore costaricano, per anticipare Immobile, è intervento male in spaccata su un cross dalla sinistra di Peres ha infilato Sorrentino.
GOLDANIGA E SORRENTINO KO, IMMOBILE CHIUDE I CONTI – Il Palermo, che già al 12′ aveva perso per infortunio Goldaniga, al 37′ si è visto anche costretto a sostituire Sorrentino che ha accusato un problema muscolare (sospetta la lesione da impatto al bicipite femorale destro) dopo uno scontro con il subentrato Andelkovic. Al suo posto è entrato il giovane Alastra che all’esordio in A ha sfoderato una prova superlativa tenendo i suoi a galla per un’altra mezzora. Ha compiuto quattro prodezze sulle conclusioni di Benassi (2), Peres e Immobile ma nulla ha potuto al 69′ quando, per l’ennesima volta, il centravanti granata gli si è presentato davanti alla porta dopo aver saltato in dribbling Gonzalez.
PADELLI CHIUDE OGNI SPERANZA AL PALERMO – Il Palermo, che nel frattempo solo in una circostanza, con un destro schiacciato a terra da Gilardino, aveva davvero sfiorato il pareggio, si è arreso definitivamente dopo aver visto Padelli alzare in angolo un sinistro da fuori di Vazquez. L’ingresso di Trajkovski al posto di un irriconoscibile Hiljemark, infatti, non lo ha ravvivato e il Toro ha, così, potuto controllare senza affanni un successo che gli consente sicuramente di respirare.
PALERMO-TORINO 1-3 (1-2)
Palermo (4-3-1-2): Sorrentino 6 (38′ st Alastra 7.5); Morganella 5.5, Goldaniga sv (14′ st Andelkovic 6), Gonzalez 4.5, Rispoli 5; Hiljemark 5 (31′ st Trajkovski sv), Brugman 5, Chochev 5; Vazquez 6.5; Gilardino 6.5, Quaison 6. In panchina: Vitiello, Bentivegna, Cionek, Balogh, Cristante, Maresca, Jajalo, Pezzella, Djurdjevic. Allenatore: Bosi.
Torino (3-5-2): Padelli 7; Maksimovic 6, Glik 6.5, Moretti 6.5; Zappacosta 6.5 (25′ st Silva 6), Benassi 6.5, Vives 7, Baselli 6, Peres 6 (14′ st Molinaro 6); Belotti 6, Immobile 8.5 (37′ st Matines sv). In panchina: Castellazzi, Obi, Farnerud, Maxi Lopez, Gazzi, Jansson, Avelar. Allenatore: Ventura.
Arbitro: Cervellera di Taranto 6.
Reti: 2′ pt Gilardino, 19′ pt (rig), 24′ st Immobile, 31′ pt autorete di Gonzalez.
Ammoniti: Vives, Glik.
Angoli: 8-3.
Recupero: 5′; 3′.
Note: Giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni.
Spettatori: 10 mila circa.
Palermo calcio
- Protagonisti:
- ciro immobile
Fonte: Repubblica