Milan, Galliani trova il problema: “Attenti al Genoa, perso troppi punti con molte piccole”
Adriano Galliani (ansa) MILANO – Genoa, Torino, Atalanta, Carpi, Verona, Bologna. Tanti, troppi punti persi finora dal Milan contro le cosiddette “piccole”. In casa rossonera è allarme in vista della sfida contro il Genoa di Gasperini, che all’andata si impose 1-0. A due giorni dalla sfida di mezzogiorno contro il Grifone, Adriano Galliani lancia un segnale di avvertimento alla squadra. La stessa presenza di Silvio Berlusconi domani a Milanello è sintomo di preoccupazione. “Dobbiamo stare molto attenti, perché nei confronti diretti con le tre squadre con cui stiamo lottando per i posti in Europa, siamo in vantaggio con l’Inter e pari con Fiorentina e Roma. Se siamo dietro rispetto a queste squadre è perché abbiamo perso punti con quelle che ci seguono e il Genoa è una di queste. Rimane perciò tanta amarezza – le parole dell’amministratore delegato rossonero al suo arrivo in Lega per l’ennesima assemblea dedicata alla spartizione dei proventi dei diritti televisivi -. Quella di domenica sarà una partita importante e difficile. Dobbiamo stare concentrati, lo ripeteremo ai giocatori e all’allenatore domani insieme al presidente Berlusconi che sarà a Milanello. Il presidente è fondamentale per la squadra, specie in questi giorni in cui siamo alla vigilia dell’anniversario dei trent’anni della sua presidenza”.
CHANCE PER BALOTELLI – Domenica nell’attacco del Milan, viste le tante indisponibilità, potrebbe tornare titolare Mario Balotelli. L’ex Liverpool potrebbe essere un’arma in più in questo finale di stagione per la rincorsa europea. “Me lo auguro, vediamo, è l’allenatore che tutta la settimana a Milanello vede le condizioni di forma, abbiamo tanti attaccanti. Quindi – ha aggiunto Galliani – lasciamo Sinisa, che gode della fiducia totale della società, scegliere tra i vari attaccanti chi far giocare e chi mandare in panchina”. E Mihajlovic, dopo aver subìto domenica scorsa il gol dell’Udinese da Armero, contro il Genoa dovrà preoccuparsi della voglia di riscatto di altri due ex rossoneri come Cerci e Suso. “Armero – ha sorriso Galliani – è venuto negli spogliatoi a fine partita, gli ho dato due pedate nel sedere e lui mi ha abbracciato. ‘Basta che mi riprendi e non ti faccio più gol. Se mi tenevi al Milan…’. E allora gli ho dato un’altra pedata”.
MERCATO CINESE ATTIVO – Non si sono spente le sirene cinesi per Luiz Adriano. “Sono arrivate richieste per Luiz Adriano, ma non solo per lui. Stanno facendo offerte per molti fortissimi attaccanti. Del resto in questo momento quello cinese è il mercato più ricco del mondo”. Procedono invece i contatti per la cessione di Nocerino alla Major League Soccer americana: “è una trattativa a buon punto – ha detto Galliani -, ma per il mercato americano c’è tempo fino a maggio”. Chiusura sul big match che vale lo scudetto. “Quella tra Juventus e Napoli sarà una grande partita tra due grandi squadre, che stanno facendo meglio di tutte le altre in campionato. Domani sera me la vedrò con molto piacere”. Galliani ha inoltre commentato così il forfait dell’arbitro Rizzoli, costretto a rinunciare alla sfida dello Juventus Stadium a causa di un infortunio: “Rizzoli è un grandissimo arbitro, forse il più bravo al mondo, ma ce ne sono altri bravi”.
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Fonte: Repubblica