Carpi-Roma 1-3: Dzeko si sveglia, giallorossi al terzo posto
SPALLETTI TORNA AL 4-2-3-1 – Alla ricerca della formula migliore, Spalletti per l’occasione ha cambiato ancora la Roma in partenza varando il 4-2-3-1 con Florenzi e Digne, preferiti a Maicon e Zukanovic, esterni bassi. A centrocampo ha dato un turno di riposo a Pjanic e Keita e ha lanciato a sorpresa Vainqueur a cui ha affiancato Nainggolan, abbassato di nuovo, dopo averlo provato trequartista, per ridare spazio dal 1’ a Dzeko senza togliere Salah, Perotti ed El Shaarawy. Castori dal canto suo, ha rimpiazzato gli indisponibili Poli e Pasciuti con Suagher e Cofie e in mezzo, stante la squalifica di Bianco, ha riproposto Lollo. Infine, davanti, ha rimesso, dopo il turno di stop, Mbakogu scegliendogli come partner Mancosu.
TRAVERSA DI SALAH – Complice, probabilmente, anche il campo, reso viscido e pesante dall’abbondante pioggia, la Roma ha faticato a trovare le geometrie giuste per rendersi pericolosa e, soprattutto, per mettere in moto Dzeko. Il Carpi ha controllato con ordine e, di rimessa, ha provato qualche sortita, riuscendo però a spaventare i più blasonati rivali solo al 39’ quando Mbakogu ha anticipato al limite Szczesny in uscita ma si è allungato il pallone sul fondo. La Roma ha capito di dover alzare i ritmi e, subito dopo, si è procurata la prima palla-gol (44’): sul primo buon lancio dalle retrovie, Dzeko ha fatto da torre per l’accorrente Salah che da due passi ha centrato in pieno la traversa.
LASAGNA RISPONDE A DIGNE – Spalletti ha capito di dover dare una scossa e ha ridisegnato la squadra inserendo Pjanic al posto di El Shaarawy con Perotti spostato a sinistra e Nainggolan mandato a fare il trequartista. La Roma si è installata nella metà campo avversaria e al 56’ è passata, anche in modo un po’ casuale: Salah ha dato palla a Digne che ha provato il sinistro da 30 mt trovando una traiettoria imparabile per Belec in diagonale. Castori ha spedito subito nella mischia Lasagna e l’eroe di San Siro lo ha subito ripagato: Mbakogu ha rubato palla a un incerto Rudiger e ha messo in mezzo per il compagno che da due passi ha raddrizzato l’incontro.
DZEKO E SALAH CHIUDONO I CONTI – La Roma non si è disunita, ha continuato a premere e, dopo aver mandato tre avvisaglie a Belec con Dzeko, Nainggolan e Perotti, è di nuovo tornata avanti (84′): Salah è andato via a Gagliolo sulla destra e ha servito Dzeko che ha trovato finalmente il modo per dedicare il gol alla figlia appena nata. Palla al centro ed è arrivato anche il 3-1, nato da un passaggio filtrante proprio di Dzeko per Nainggolan, concluso a rete, come suddetto, da Salah. L’unico neo per la Roma sono le condizioni precarie con cui hanno terminato la gara lo stesso egiziano e Manolas. Le prossime ore saranno determinanti per capire se potranno essere recuperati in tempo per mercoledì.
CARPI-ROMA 1-3 (0-0)
Carpi (3-5-2): Belec 6; Suagher 6 (40′ st Verdi s.v), Romagnoli 6.5, Gagliolo 6; Sabelli 6, Crimi 6.5, Cofie 6, Lollo 6, Letizia 5.5; Mancosu 5.5 (9′ st Lasagna 7), Mbakogu 6.5 (34′ st Di Gaudio s.v.). (91 Colombi, 5 Zaccardo, 7 Porcari ,14 Gnahore’, 36 Daprela’). All.: Castori.
Roma (4-2-3-1): Szczesny 6; Florenzi 6, Manolas 6.5, Rudiger 5, Digne 6.5; Vainqueur 6.5, Nainggolan 6.5; Salah 7.5 (46′ st Emerson Palmieri s.v.), Perotti 6, El Sharaawy 6 (1′ st Pjanic 7); Dzeko 6.5. (26 De Sanctis, 5 Castan, 13 Maicon 14 Iago Falque, 20 Keita, 48 Ucan, 87 Zukanovic, 97 Sadiq, 99 Nura). All.: Spalletti.
Arbitro: Tagliavento di Terni 6.
Reti: nel st 10′ Digne, 16′ Lasagna, 39′ Dzeko, 40′ Salah.
Angoli: 6-3 per la Roma.
Recupero: 0′ e 4′.
Ammoniti: Suagher, Gagliolo, Lasagna per gioco scorretto, Mancosu per comportamento non regolamentare, Mbakogu per proteste.
Spettatori: 9.166, incasso 189.534 euro.
Fonte: Repubblica