Milan, Boateng nuovo leader: “Ora battiamo il Genoa”

Kevin Prince Boateng (lapresse) MILANO – Kevin Prince Boateng non ha ancora ritrovato la condizione necessaria per poter partire dal 1’, ma si sta candidando con una serie di gesti a nuovo uomo spogliatoio del Milan. Finora il ghanese ha giocato solo spezzoni di partita con la soddisfazione del ritorno al gol contro la Fiorentina. Questa limitazione nel minutaggio però non gli impedisce di recitare la parte del leader che cerca di tenere compatto il gruppo (d’altronde è uno dei pochi superstiti in rosa dello scudetto 2010-11).
 
CENA E DISCORSO – Lo ha raccontato il centrocampista ghanese, intervenuto oggi pomeriggio a un’iniziativa dedicata ai tifosi in centro a Milano. Tanti i segnali di questo suo nuovo ruolo: il discorso motivazione ai compagni prima del derby vinto e la cena organizzata per tenere unito il gruppo. “Spero di dare sempre qualcosa alla squadra – dice l’ex Schalke 04 – anche a livello di personalità. Io sono sempre positivo, cerco di mettere in testa a tutti che dobbiamo scendere in campo con gioia. Con l’Inter è successo, il mio discorso ha caricato tutti. E ho invitato i compagni a cena perché pensavo fosse il momento giusto per farlo. Mi piaceva festeggiare il mio ritorno al gol della prima giornata di ritorno. Abbiamo mangiato insieme e ci siamo detti che dobbiamo vincere contro il Genoa”. Appuntamento domenica all’ora di pranzo.
 
RECUPERO SCARAMANTICO – Oggi Boateng è stato provato come titolare sulla fascia sinistra a Milanello. Un piano di riserva per Mihajlovic che deve ancora capire se potrà schierare dall’inizio Bonaventura ancora alle prese con il recupero dall’infortunio ai muscoli dell’anca. L’ex atalantino ha effettuato un allenamento personalizzato come Niang: ma c’è ancora qualche possibilità di vederli in campo contro i rossoblù. Per Boateng la presenza di Bonaventura ha anche un valore scaramantico: “Quando gioca crea sempre pericoli. E la squadra senza di lui non ha mai vinto, quindi deve tornare (due assenze e due pareggi con Atalanta e Udinese, ndr)”. Il ghanese continua la sua fase di rodaggio: “Sto lavorando per tornare presto al 100%, poi vediamo quando potrò tornare titolare. Sto bene, tutti vorrebbero giocare di più, ma io ho tutto il tempo per farmi vedere”. serie A

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Fonte: Repubblica