Maurizio Nicita: “A questa gara arriva meglio il Napoli perché ha fatto riposare Jorginho, un uomo chiave, e ha chiuso la partita più complicata col Carpi”

MAURIZIO NICITA, giornalista de La Gazzetta dello Sport: “Rizzoli, quando arbitra, ha grande serenità, e la sua designazione non mi sarebbe dispiaciuta. Ritengo sia importante l’atteggiamento del Napoli sabato. Non sarà gara scudetto. Credo nella vittoria, ma bisognerà mantenere i piedi per terra. Nella mia intervista a Cannavaro c’è un passaggio importante sulle parole di Buffon: Fabio mi ha risposto che Gigi sa bene che i mesi decisivi saranno quelli primaverili. Mi auguro sia una gran bella partita, uno stop degno del calcio italiano. Ci sono tanti motivi per cui questo match avrà un grande fascino. Spero mantenga le aspettative. A questa gara arriva meglio il Napoli perché ha fatto riposare Jorginho, un uomo chiave, e ha chiuso la partita più complicata col Carpi. La gestione di Benitez non mi è mai piaciuta, troppe volte allo Stadium il Napoli ha perso in maniera arrendevole. Credo, come Cannavaro, che Allegri schiererà la difesa a quattro perché difendersi a tre contro una squadra che ha un tridente, significa che devi difendere a cinque. Higuain, da anni, è tra i migliori centravanti a livello internazionale, ma se quest’anno si sta esprimendo a questi livelli il merito, in parte, è anche di Lorenzo Insigne. Cannavaro è cambiato tanto da quando è allenatore. E’ andato all’estero perché aveva bisogno di verificare, col suo staff, metodologie d’allenamenti. Fabio è concentratissimo su questo e lo può fare in qualsiasi angolo del mondo perché ama il suo lavoro. In passato gli consigliai di fare il dirigente ma lui è innamorato dell’erba e vuole fare solo l’allenatore”.