Sassuolo, Di Francesco: “Con il Palermo vogliamo uscire da questa piccola crisi”
Eusebio Di Francesco (agf) SASSUOLO – Tornare a correre (e a stupire) dopo aver raccolto un solo punticino nelle prime quattro gare del ritorno. E’ ciò a cui punta il Sassuolo, insieme all’Empoli grande rivelazione di questa stagione nel massimo campionato, a dare fastidio alle grandi e alle loro ambizioni. Cinque giorni dopo lo stop interno con la Roma di Spalletti la formazione emiliana torna dunque a calcare il terreno del Mapei Stadium ospitando domenica il Palermo.
DI FRANCESCO: “PICCOLA CRISI, VOGLIAMO CAMBIARE TREND” – “Chiamatela anche piccola crisi, del resto i numeri dicono che abbiamo fatto molto meglio nel girone d’andata che in quello di ritorno. Ora vogliamo cambiare il trend, a partire da domani nel match con il Palermo – sottolinea il tecnico Eusebio Di Francesco nella tradizionale conferenza stampa della vigilia -. Ci sono state partite dove meritavamo di più e abbiamo portato a casa poco, vorrà dire che girerà in maniera diversa dalla prossima. Anch’io ho voglia di fare di nuovo risultato pieno, ultimamente non ci siamo riusciti, ma vogliamo ripartire, anche perché per quello che mettiamo in campo, per quello che sviluppiamo e per le energie che abbiamo speso, abbiamo portato a casa troppo poco, solo un punto nel ritorno, dobbiamo migliorare sicuramente e abbiamo le qualità per far meglio”.
“CERTI GIOCATORI VANNO ASPETTATI, STRADA CHE IO E IL CLUB ABBIAMO SCELTO” – Il timoniere neroverde chiede comunque pazienza per i nuovi arrivati, soprattutto per gli attaccanti come Defrel, approdato al Sassuolo in estate, o come Trotta, fresco di ingaggio nella finestra di mercato di gennaio. “Certi ragazzi vanno aspettati, ricordatevi il primo anno di Zaza, è dovuto crescere per diventare l’attaccante che è attualmente – ha spiegato l’artefice della storica promozione in serie A, due anni fa -. E’ un percorso che si fa, la società insieme a me ha scelto questa strada ed è giusto portare avanti questa strategia, consapevoli che abbiamo fatto benissimo nel girone d’andata, ma questo non deve accontentarci, vogliamo fare altrettanto bene nel ritorno”.
“IL PALERMO COME NOI ALTERNA BUONE PROVE AD ALTRE MENO” – Contro i rosanero, già sconfitti di misura all’andata al ‘Barbera’, rientrerà Missiroli, assente nelle ultime gare. “Sta bene ed è a disposizione, può giocare dall’inizio o a partita in corso”, ha ammesso Di Francesco che per la prima volta domani si troverà di fronte Guillermo Barros Schelotto, tecnico argentino del Palermo. “Schelotto? Conosco quello che giocava con noi – la battuta dell’allenatore neroverde -. Non lo conosco, non ho seguito molto il campionato argentino, ma me ne parlano bene, mi dicono che è un allenatore di carattere. Con lui il Palermo ha fatto una buona gara con l’Udinese, poi ha pareggiato in casa di un Carpi che non molla mai, con il Milan ha giocato male nel primo tempo, ma poi i rosanero sono cresciuti tantissimo nel secondo. Come noi – conclude il tecnico del Sassuolo – sono una squadra che ha alternato buone prestazioni ad altre meno buone”.
serie A
- Protagonisti:
- eusebio di francesco
Fonte: Repubblica