Come riferito da Alfredo Pedullà, il Napoli è molto vicino a Vasco Regini della Sampdoria. In queste ore le due società stanno trattando: il calciatore è in scadenza, e i doriani vorrebbero monetizzare qualcosa ora piuttosto che perderlo a zero a giugno.
Si va, insomma, verso un accordo che soddisfi tutte le parti. Secondo informazioni in nostro possesso, la Sampdoria potrebbe accettare un indennizzo da circa 500mila euro, il difensore ha già trovato un accordo col Napoli, e gradirebbe molto essere allenato nuovamente da Sarri, dopo la sua esperienza dell’anno scorso ad Empoli, dove ha giocato con una certa continuità.
C’è inoltre un retroscena che riguarda Regini, risalente all’inizio del mercato: si era profilato uno scambio proprio tra Regini e Strinic, essendo Sarri all’epoca non soddisfatto del calciatore napoletano. La situazione è poi rientrata, in quanto Strinic oggi si è inserito perfettamente nello scacchiere tattico di Sarri, che anche recentemente ha espresso parole di elogio per lui. Il difensore doriano, infatti, è un mancino che si districa bene anche sulla fascia sinistra, con caratteristiche che ricordano un calciatore della Juventus, Giorgio Chiellini
Sempre con la Sampdoria, si era parlato nuovamente di Soriano: il Napoli era disposto a pagare l’intera clausola (15 milioni di euro, ndr), ma il calciatore ha rifiutato, in quanto preoccupato di avere meno spazio di quanto non gliene possa dare oggi la Sampdoria, anche in vista dei prossimi Europei.
Capitolo Barba: il difensore a questo punto resta in standby, in quanto le due società non hanno trovato ancora un accordo. Dopo l’iniziale offerta di 2,5 milioni, il Napoli ha alzato la proposta a 4 milioni bonus compresi più il cartellino di Maiello: l’Empoli invece chiede 5 milioni più alcuni bonus facilmente raggiungibili.