A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Stefano Bonacini, Presidente del Carpi
“Il Carpi sta guarendo poco a poco. La classifica non la guardiamo, siamo a meno cinque punti dalla salvezza e dobbiamo fare il nostro cammino, giocando partita dopo partita senza guardare gli altri. Poi, solo alla fine sapremo se siamo stati bravi a compiere questa impresa che varrebbe come uno scudetto.
Tra uscite ed entrate siamo ancora attivi sul mercato, il nostro entourage si è trasferito a Milano per cui siamo davvero in piena attività. Sul fronte entrate mancano ancora tre, quattro pedine, diciamo un calciatore per reparto e Poli può essere un nome che ci interessa.
Il Napoli sta facendo delle valutazioni su De Guzman e le attendiamo, poi se ci sarà la possibilità, lo faremo. Devo essere onesto però, siamo più concentrati sulle uscite e non abbiamo contatti con l’Empoli che non ci ha chiesto niente.
Abbiamo ricevuto tre, quattro offerte anche dall’estero su alcuni dei nostri ragazzi ma le abbiamo declinate perché è necessario mantenere l’assetto per tentare l’impresa della salvezza per cui i migliori non si muoveranno almeno fino a giugno.
Il Napoli sta valutando diverse situazioni per De Guzman, siamo in contatto col club azzurro e insieme decideremo la strategia. Aspetteremo al massimo fino a domani e poi decideremo le strade da percorrere naturalmente è il Napoli che deve decidere.
Se leggiamo i giornali il lunedì mattina possiamo notare come sia distorta la realtà. Non parlo mai degli arbitri, ma dopo la partita di domenica in cui qualche torto lo abbiamo subito, leggo cose mai dette.
Nel 2010 il Carpi era in Eccellenza, abbiamo una struttura societaria da consolidare, impianti sportivi da costruire per cui facciamo un passo per volta e soprattutto facciamo passi lunghi come la gamba.
Rafael al Carpi? Abbiamo già preso Colombi per cui il portiere non è più una nostra priorità e se Rafael pensasse di venire a Carpi purtroppo il posto è occupato. Gnahorè? Abbiamo ottime aspettative, il Napoli ce l’ha prestato un anno e mezzo per farlo maturare e questa è la terra adatta. Speriamo di fare un favore al club azzurro e valorizzare un ragazzo che ci sembra di ottima prospettiva.
Pranzo della riconciliazione tra me e Giuntoli? Il connubio che ha portato il Carpi in serie A è fatto da me e Cristiano per cui non ho nessun tipo di problema con lui. Ci siamo già chiariti, adesso gli auguro tanta fortuna perché lo merita ed ha trovato una piazza dove può dimostrare le sue capacità. Il 7 febbraio ci sarà Napoli-Carpi, probabilmente andremo a cena dopo la partita”.
Bonacini: “De Guzman al Carpi? E’ il Napoli a decidere, ma aspetteremo al massimo fino a domani”
Commenti