Tim cup, primo round al Milan: Balo su rigore stende l’Alessandria
ALESSANDRIA-MILAN 0-1
43′ rig. Balotelli
Era la serata dell’Alessandria, la prima squadra di Serie C (ora Lega Pro), a raggiungere la semifinale di Coppa Italia dopo 33 anni: l’ultima fu il Bari nel 1983/1984. Un gol di Mario Balotelli su calcio di rigore al 43’ ha deciso l’andata del primo round che porta alla finale del trofeo nazionale. L’Alessandria spinta dai tanti tifosi che hanno voluto raggiungere Torino, ha cominciato molto bene la partita, pressando su ogni palla un Milan apparso sottotono nella prima frazione di gioco. La buona volontà e la voglia di giocarsela, però, non hanno prevalso sui rossoneri che affronteranno il ritorno del 1° marzo a San Siro con un gol di vantaggio. Ha deciso la partita un fallo di Morero al 42’ su Antonelli lanciato a rete: per Irrati rigore e ammonizione. Dal dischetto, Super Mario non ha sbagliato, spiazzando Vannucchi.
Turnover in vista dell’Inter – Sinisa Mihajlovic, che pure alla vigilia aveva tenuto alta la tensione dei suoi: “Niente derby per chi si risparmia”, opta per alcuni cambi di formazione. In campionato nel fine settimana, ci sarà sempre la sfida importantissima contro l’Inter. In attacco ci sono Balotelli dal 1’ (e non Bacca) e Luiz Adriano, reduce dal mancato passaggio, con tanto di viaggio in Cina e foto ufficiali, allo Jiangsu. A centrocampo spazio a Mauri e Boateng con Poli e Honda. In porta c’è Abbiati al posto di Donnarumma. L’Alessandria schiera un 4-3-3 ma Gregucci lascia inizialmente bomber Bocalon in panchina con il neo acquisto Iocolano (appena arrivato dalla Bassano Virtus).
Gol annullato a Poli – Dopo una prima parte di gara con una buona Alessandria, e un Milan sottotono, i rossoneri sono cresciuti andando vicini al raddoppio con una clamorosa occasione fallita da Honda al 50’. I grigi, però, non hanno mollato neanche per un attimo la gara. Al 60’ Gregucci lancia in campo il bomber/eroe dei quarti Bocalon per Marconi e Mezavilla per uno spento Loviso. E’ proprio l’attaccante scuola Inter a dare un nuovo impulso ai suoi, che ci credono fino alla fine. Dopo il gol annullato al 73’ a Poli (per fuorigioco di Niang, subentrato a Balotelli), Gregucci inserisce anche il nipote d’arte Filippo Boniperti per Marras. Il risultato, però, non cambia più: il palo colpito da Niang all’83 regala ai grigi un sospiro di sollievo ma, ancora qualche speranza in vista del ritorno.
Fonte: SkySport