ERRORE — “Ma il razzismo non c’entra assolutamente. Poi è chiaro che se vuoi offendere qualcuno cerchi sempre il punto più debole, ma una volta smaltita la rabbia finisce lì”. Boniek ricorda che episodi simili accadevano anche ai suoi tempi: “Io sono entrato in Italia nel momento giusto, c’erano due stranieri per squadra e bisognava integrarsi subito nello spogliatoio. Durante le partite qualche volta `lavavetri´ qualcuno me lo ha detto, ma andare a giudicare un labiale… penso che stiamo prendendo la direzione sbagliata”.
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