Hysaj 6,5: attento e tonico, preciso nelle diagonali puntuale quando deve venire avanti. Solido
Albiol 6,5: Eder è avversario molto temibile, ma lo spagnolo riesce a farlo girare al largo dalla sedici metri.
Koulibaly 6: la sua bravura ed efficacia non si discute, deve però imparare in certi casi ad andare meno di fioretto e più di sciabola, come nell’occasione del primo gol doriano.
Ghoulam 6: spinge con continuità, ma deve evitare certi cali di concentrazione che soprattutto lì dietro possono poi risultare sanguinosi.
Allan 6: quanto corre il pitbull brasiliano, anche se in certi casi gli fa difetto la precisione negli appoggi.
Jorginho 6,5: regia precisa, puntuale, tattica. Grande lancio nel secondo tempo per Higuain che spreca malamente il tiro dopo aver superato Viviano.
Hamsik 6,5: perde due palle sanguinose dalle quali scaturiscono i due gol della Samp. Il suo gol però è ossiggeno puro per una squadra che iniziava a temere per il veemente ritorno di una Sampdoria seppur in dieci uomini.
Callejon 6: corre e si batte con il solito ardore, sfiora la rete nel primo tempo, ma deve ritrovare cattiveria in zona gol.
Higuain 6,5: segna, ma si divora almeno due gol facili, facili. Un po’ nervoso oggi, ci sta.
Insigne 6,5: sigla il rigore con chirurgica precisione. Nel primo tempo è quello che accende la luce del gioco del Napoli, ispirato.
Strinic 6: buoni minuti di qualità e attenzione sull’out mancino.
Mertens 6,5: che gol, il belga è devastante quando entra dalla panchina.
El Kaddouri 6: troppo altruista, avrebbe potuto marcare la sua presenza con il gol.