Palermo, Zamparini esplode: ”Il calcio è malato, denuncio Mascardi”
Maurizio Zamparini PALERMO – Furia Zamparini a Palermo. Non bastasse il momento delicato tra classifica e cambi allenatore, in settimana è arrivata la sentenza dell’Alta Corte di Manchester che ha condannato il club siciliano a pagare 15 milioni di euro all’agenzia del procuratore argentino Gustavo Mascardi a proposito delle operazioni di acquisto di Paulo Dybala. Durissime le parole del presidente rosanero, deciso a passare al contrattacco: “Certi procuratori prendono soldi che non sono i loro. Si sono organizzati con un lodo e col Tas che con semplici richieste diventa esecutivo. Voglio denunciare Mascardi e chi lavora al di fuori delle regole del calcio. Mi sento truffato: già è stata una pazzia pagare Dybala 12 milioni, farmelo pagare 25 è un ladrocinio e io voglio denunciarlo”.
“IL CALCIO E’ MALATO” – Lo sfogo di Zamparini riguarda tutto il sistema calcio: “Sono felice di stare a Palermo, ma il calcio è cambiato, adesso il sistema è ammalato. Manca buon senso. A 75 anni voglio essere tranquillo”. Un’altra grana sono i problemi burocratici per il tesseramento del neo tecnico argentino Guillermo Barros Schelotto: “Stiamo avendo dei problemi perché un allenatore straniero sembra non possa essere ingaggiato da una società italiana – sostiene il numero uno rosanero – sono dei sindacati che proibiscono all’imprenditore di assumere chi vuole”.
“IACHINI VOLEVA LA SAMP” – A proposito di allenatori, arriva un attacco a Iachini: “Beppe aveva l’accordo da tempo con Ferrero. Solo che non me lo diceva. Sapete cosa ha fatto a un certo punto? Non si è presentato all’allenamento prima della partita contro il Genoa (gara d’esordio in campionato, ndr), quella che abbiamo vinto per culo, sperava nel mio esonero. I tifosi del Palermo devono sapere che Beppe voleva fare questa vigliaccata. Voleva abbandonarci, andare alla Sampdoria perché noi, a suo parere, non eravamo competitivi”. E a proposito di ex allenatori, un altro episodio che ha scosso la settimana rosanero sono state le dichiarazioni di Davide Ballardini, intenzionato a denunciare Sorrentino per le dichiarazioni dopo la sfida contro il Verona.
“MIJATOVIC PORTERA’ GIOCATORI TOP” – Zamparini ha vissuto la vigilia della partita con l’Udinese insieme al fidato “consigliere” Vlado Lemic, l’amico che gli ha consigliato di prendere Predrag Mijatovic. L’ex stella del Real Madrid, arrivato nel capoluogo siciliano, ha assistito all’allenamento dei rosa al Tenente Onorato e domenica sarà in tribuna al Barbera: “Per adesso è solo un osservatore – spiega il presidente -, ma vedremo con lui chi prendere per l’anno prossimo. La priorità è comprare giocatori top”.
NIENTE TRANSFERT PER SCHELOTTO – Intanto domenica a Palermo arriva l’Udinese: sarà un derby personale per Zamparini (è friulano e non ha mai nascosto le simpatie per la formazione bianconera), ma soprattutto l’occasione per riscattare il pesante ko contro il Genoa. E’ l’esordio di Schelotto (ma in panchina andrà il tecnico della Primavera, Giovanni Bosi) che sembra intenzionato a puntare da subito sul 4-3-3 che ha fatto le sue fortune al Lanus e a puntare sui “senatori” che avevano trovato poco spazio nelle ultime giornate: possibile, dunque, l’impiego di Gilardino dal 1′ e il rientro di Quaison, finito nel dimenticatoio con Ballardini. In conferenza stampa ha parlato il direttore sportivo, Manuel Gerolin. “La squadra ha lavorato bene durante la settimana, ha i mezzi e la possibilità per vincere contro l’Udinese. Il mercato? Domenica sera faremo una valutazione anche in base al risultato della gara con i friulani che, per noi, rappresenta una gara spartiacque”.
Palermo calcio
- Protagonisti:
- maurizio zamparini
Fonte: Repubblica