Site icon PianetAzzurro.it, news sul Calcio Napoli e sul mondo delle scommesse

Empoli, Giampaolo: “Il Milan è rinato, servirà una prova super”

Empoli, Giampaolo: "Il Milan è rinato, servirà una prova super"Marco Giampaolo (lapresse) EMPOLI – Una gara importante per capire quali possano essere le ambizioni azzurre per questa stagione. La partita di sabato sera col Milan può essere uno spartiacque per l’Empoi, lo sa bene anche il tecnico Marco Giampaolo che evita perà di parlare di scontro diretto.

“UN MILAN DIVERSO” – “Il Milan nelle ultime partite è un’altra squadra, si è trasformata nei principi e nei concetti di gioco – spiega il tecnico dell’Empoli -. I punti in classifica sono quelli, ma con le qualità che ha può ristabilire le distanze. Noi dal canto nostro ce la giocheremo con l’ambizione giusta. L’ultimo Milan è una squadra forte, ho visto cose diverse rispetto a tempo fa, hanno dominato la Fiorentina che ha il miglior palleggio della Serie A. Sono rinati, detto questo l’Empoli ci proverà, chiaramente dobbiamo fornire una prestazione eccellente, sappiamo che non possiamo stare sotto il nostro massimo, per riuscirci dobbiamo dare il 100%”.

“DIOUSSE PUO’ ASPETTARE” – Il tecnico recupera Saponara ma deve fare a meno di Paredes. “Al suo posto giocherà Maiello – annuncia il Giampaolo -, è il suo ruolo naturale. Diousse? Rimane sempre un giocatore forte che in questo momento può migliorare, ha subito un periodo in cui era meno reattivo ma questo è normale, fa parte del processo di crescita, ha tutta la mia stima, ma ha 18 anni e può aspettare il suo momento”.

“EUROPA? NON CI PENSO” – Ancora una decina di giorni e poi anche la sessione invernale di mercato andrà in archivio per la gioia dell’allenatore dell’Empoli. “Mi auguro che non parta nessuno – sottolinea Giampaolo -, mi auguro che si possa arrivare a maggio con questi giocatori. Ho parlato ieri con Marcello Carli e anche lui mi ha detto che non vuole prendere in considerazione l’idea di vendere Barba. Col nostro modo di giocare abbiamo bisogno di conoscenze in quel ruolo, i calciatori vanno inseriti e aspettati. L’Europa? Non ci penso, penso che la squadra debba crescere e migliorare nell’interpretazione delle partite. Se faccio bene ottengo risultati e poi posso pensare ad altri obiettivi. L’unico pericolo è pensare di essere arrivati quindi cerchiamo di prevenire questo tipo di situazione. Bisogna tenere alta l’attenzione”. Infine il tecnico torna sul caso Sarri-Mancini. “La sentenza nei confronti di Maurizio è arrivata, ha preso due giornate di squalifica in Coppa Italia, quindi c’è poco da dire. Inoltre ha avuto anche l’assoluzione da parte di Berlusconi…”.

empoli calcio

serie A
Protagonisti:
marco giampaolo

Fonte: Repubblica

Commenti
Exit mobile version