“L’Inter è una squadra con una storia importante, non è inferiore al City da dove viene Jovetic. L’Inter è tra le top nel mondo e chi viene deve dare il massimo. Noi crediamo nelle qualità di Jovetic, ma siamo convinti che possa fare di più e che possa essere decisivo nel girone di ritorno. Lui e Icardi sono i nostri attaccanti principali”: Roberto Mancini, nella conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Atalanta, interviene così sul caso Jovetic e sulle voci di una possibile partenza del giocatore. Nelle ultime due partite il montenegrino è rimasto in panchina. Sull’ipotesi che domani contro l’Atalanta giochi dal primo minuto, l’allenatore dell’Inter risponde: “Ci sono 24 ore, vediamo. Ci sarà la formazione migliore per riuscire a fare risultato. L’idea è giocare con almeno due attaccanti, ma serve equilibrio. La squadra non deve diventare troppo lunga, servono giocatori che spingano”. Segnali di ottimismo infine sulla convivenza Tra Jovetic e Icardi: “Sono due centravanti. Hanno fatto partite buone, altre meno. Il feeling può scattare all’improvviso. Possono coesistere, ci aspettiamo di più”.
Lavezzi a giugno – “Perché Lavezzi dovrebbe lasciare il Psg, dove sta vincendo il campionato e gioca la Champions? A giugno sarà svincolato e potrebbero esserci possibilità, ma al momento mi sembra difficile”. Con queste parole Mancini apre al possibile arrivo in nerazzurro di Ezequiel Lavezzi all’apertura del mercato estivo. Il suo agente, Alejandro Mazzoni, è a Milano e sono previsti contatti con il club nerazzurro. La rosa attuale, comunque, soddisfa già l’allenatore dell’Inter. “Penso che la rosa possa restare così. Se siamo stati in alto in classifica vuol dire che abbiamo valore. Contro l’Atalanta voglio vincere. Serve concentrazione come nel girone d’andata”.
.@robymancio: “Bergamo campo difficile, servirà una grande gara” https://t.co/WQLz1WLtVs #AtalantaInter #FCIM pic.twitter.com/1qaSGdf9vB
— F.C. Internazionale (@Inter) 15 Gennaio 2016
Fonte: SkySport