Napoli ci crede, De Laurentiis pure: “Ora 2 campioni per essere più forti”
Il Napoli, nella sua storia, ce l’ha fatta due volte su tre e gli piacerebbe migliorare la statistica dopo aver centrato il quarto “fregio” di squadra con più punti nel girone d’andata. «Sono contento di aver regalato la soddisfazione alla gente », ha spiegato Maurizio Sarri, il grande artefice di una squadra da primato. L’entusiasmo è scoppiato al termine della “manita” rifilata al Frosinone, ma è evaporato dopo qualche ora. Un centinaio di appassionati ha accolto la squadra a Castel Volturno di ritorno da Frosinone (mancavano Higuain e Reina che hanno trascorso il loro giorno libero a Roma): cori e applausi. Soddisfazione immensa, senza però abbandonarsi a facili trionfalismi. I tifosi hanno recepito il messaggio di un gruppo ambizioso e determinato. «Conta essere campioni a maggio, non adesso», ha sentenziato Higuain dopo il 5-1 al Frosinone. Il Pipita è l’immagine di un Napoli più maturo e consapevole della sua forza, elogiata da Dubai pure da Diego Armando Maradona, che si è addirittura prenotato per le eventuali celebrazioni.
Ma il cammino è ancora lungo, ovviamente. Secondo l’ex Pibe la rivale sarà sempre la solita. «L’avversario da battere è la Juventus ». Per Sarri i bianconeri sono addirittura i favoriti per il titolo e il biglietto da visita del gruppo di Allegri, condito da nove successi consecutivi in campionato, lo confermano. Il Napoli, però, ci crede e il giorno dopo in città il disincanto è accompagnato da massicce dosi di scaramanzia. Il pensiero comune è condito da speranza ma anche da realismo.
autorevolezza esibita a Frosinone, quella che è piaciuta pure a De Laurentiis che non si è nascosto sul mercato. «Ho dato mandato a Chiavelli e Giuntoli di chiudere alcune trattative». Il Napoli non ha ancora perso le speranze di arrivare a Maksimovic. Se il Toro individua il sostituto, l’affare riprende quota. Altrimenti Barba e Oikonomou rappresentano le alternative giuste. In mediana il Napoli non molla Kramer e Herrera, che comunque costano molto.