Due vittorie in cinque giorni e sette punti in quattro partite nel girone di ritorno (più il pari interno con la Luparense all’ultima di andata). Sono questi i numeri della riscossa firmata Lollo Caffè Napoli. Nella sfida del PalaBrillia di Corigliano, i ragazzi di Cipolla chiudono la pratica già nel primo tempo, grazie ad un approccio alla partita di straordinaria intensità. Finisce 8-2, con la tripletta di De Bail, la doppietta di Pedrito e le reti di Vega, Bolo e Bico. Gli azzurri scavalcano la Lazio ed avvicinano il Corigliano a meno tre. Sabato, in casa col Latina, altro set point per continuare a credere nell’impresa salvezza.
LA CRONACA
Mister Cipolla torna (quasi) a casa e lascia fuori dalle rotazioni Javi Rodriguez, inserendo nella line up iniziale Rotella, Bico, Bolo, Vega e Pedrito. Pronti, via e gli azzurri partono fortissimo, contro un Corigliano che appare in netta crisi dopo lo stupefacente avvio di campionato. Bastano poco più di 100 secondi per sbloccare la partita. Ci pensa Pedrito che con un sinistro affilato buca le gambe di Tornatore. Passano appena trenta secondi e il Napoli raddoppia. Su azione da angolo, Vega scappa via dal traffico dell’area piccola e con un destro preciso non lascia scampo al portiere locale.
Nella ripresa gli azzurri devono limitarsi ad amministrare il cospicuo vantaggio, ma gli uomini di Cipolla sono ingolositi dalla possibilità di aumentare lo score personale. Ha tanta fame Pedrito che si incarica della battuta della prima punizione utile e buca il portiere locale per la doppietta personale ed il sesto gol in campionato. Il tecnico napoletano concede spazio a tutta la panchina, con Botteghin e la stellina Molaro pronti a dare il loro contributo. Gedson prova a salvare almeno l’onore dei coriglianesi con la rete del 2-7 ma De Bail, ancora lui, chiude il discorso con la tripletta a quattro minuti dalla fine. Rivede finalmente il campo anche Massafra, che nel finale dà il cambio a Rotella e scrive la parola fine ad un periodo sfortunato, costellato di infortuni.
SALA STAMPA
“Approccio giusto – l’esordio di mister Cipolla è questo – oggi siamo scesi in campo subito bene, cominciando dall’intensità del riscaldamento. Sapevamo di dover partire forte, perché sbloccandola subito avremmo avuto la strada in discesa e così è stato. Molto bene tutti, anche sulle palle inattive. Ne avevamo preparata una ad hoc per questa partita e l’abbiamo tramutata in gol. Rispetto alla partita con la Lazio abbiamo concretizzato di più e questo ci ha permesso di incanalare la gara sui binari giusti. Il merito di questa vittoria va condiviso col mio staff e con tutti quelli che sono scesi in campo. Anche con Javi, che oggi è rimasto fuori dai 12 ma ha gioito come e più degli altri alla fine. Questo mi fa piacere perché è l’ennesima conferma che il gruppo è solido e tutti guardano nella stessa direzione. La classifica? La vittoria di oggi è importante, perché ci permette di essere in vantaggio sugli scontri diretti con Corigliano e Lazio, che attualmente sono le nostre avversarie nella lotta salvezza. Da stasera non siamo più ultimi ma non abbiamo ancora fatto niente. Per prolungare questa serie positiva e continuare a credere nella salvezza diretta, dobbiamo continuare a lavorare con la testa giusta e preparare già da subito la partita col Latina. Una dedica? Oggi giocavo quasi in casa ed era il compleanno di mia madre. La dedica non può che essere per lei”.
CORIGLIANO FUTSAL-LOLLO CAFFÈ NAPOLI 2-8 (1-6 p.t.)
CORIGLIANO FUTSAL: Tornatore, De Luca, Schiavelli, Lemine, Dentini, Gedson, Trovato, Delpizzo, Thiago Resner, Tres, Barilari, Vangieri. All. Toscano
LOLLO CAFFÈ NAPOLI: Rotella, Pedro Toro, Bico, Bolo, Vega, Botta, Fornari, Milucci, De Bail, Botteghin, Molaro, Massafra. All. Cipolla
MARCATORI: 1’47’’ p.t. Pedro Toro (N), 2’20’’ Vega (N), 5’37’’ Bolo (N), 9’49’’ De Bail (N), 11’17’’ Gedson (C), 12’33’’ Bico (N), 16’07’’ De Bail (N), 2’06’’ s.t. Pedro Toro (N), 12’38’’ Gedson (C), 15’53’’ De Bail (N)
AMMONITI: Gedson (C), Pedro Toro (N), Schiavelli (C), De Luca (C), Dentini (C)
ARBITRI: Daniele Ferretti (Roma 1), Ruggiero Chiariello (Barletta) CRONO: Gennaro Cefalà (Lamezia Terme)