Sarri: “Campioni d’inverno? Fa piacere solo per i tifosi, ma conta nulla. Strinic? Ho voluto dargli un segnale”
Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, è intervenuto ai microfoni di Sky commentando la vittoria degli azzurri contro il Frosinone, che gli ha regalato il titolo di campione d’inverno. Ecco quanto evidenziato:
“Campioni d’inverno? Fa piacere per la soddisfazione che può dare ai napoletani, ma l’effetto è molto limitato. Bisogna stare attenti, perchè l’ultima volta che siamo stati primi in classifica abbiamo fallito la successiva gara. Conta solo a livello statistico, ma nient’altro.
Non sappiamo quello che possiamo fare: ci accorgiamo che siamo competitivi, ma il campionato è lungo 38 giornate, non sappiamo se possiamo continuare così fino alla fine. Le maratone non si vincono dopo 21 km.
Mi è piaciuto come abbiamo approcciato e anche l’inizio della ripresa, dove poteva cambiare qualcosa. Mi è piaciuto poco il gol subito.
Sensazioni nel ritiro del Napoli? All’inizio della storia, pensavo di arrivarci alla fine del girone d’andata: ha sempre fatto parte della mia storia, è stato un percorso fatto di tanto scetticismo. Non ero particolarmente teso, perchè faccio il lavoro che mi piace.
Qualche cambio in questo inizio di stagione? Sono entrati due giocatori che erano fuori la partita precedente: viste le caratteristiche di questa squadra, abbiamo fatto 4 cambi invece che 5. Strinic è in grande crescita e ci sarà d’aiuto in un calendario che sarà sempre più fitto, per cui ho voluto mandargli un segnale che faccio affidamento su di lui.
Il regalo del presidente? Mi ha regalato una grande bottiglia di vino, di grande valore.”
Giuseppe Di Marzo