Diciotto reti in stagione (16 in campionato) e l’etichetta di migliore attaccante al mondo. Il 2015 di Higuain si è concluso alla grande: “Il bilancio è abbastanza positivo – ha dichiarato a Mediaset Premium-, ma speriamo che il 2016 sia migliore. Finché saremo in corsa vogliamo provare a vincere qualcosa, è questo quello che voglio dal 2016″. La rinascita con Sarri: “C‘è stato feeling da subito. Tifosi? Sono speciali”.
Sul paragone con Maradona, dichiara: “Sono argentino come lui ma non è un peso indossare questa maglia, è una soddisfazione. E’ stato un grandissimo giocatore nella storia del calcio, il più amato di Napoli. Essere paragonato a lui per me è un grande gioia”.
Sul suo feeling coi tifosi: “E’ perfetto, mi fanno sentire speciale anche quando vado in giro per la città mi fanno sentire unico. Li ringrazio ed è anche merito loro se riesco a fare bene. Quando urlano il mio nome dopo il gol è un’emozione bellissima. Anche il coro ‘Un giorno all’improvviso…’ mi piace molto, volevo cantarlo insieme a loro e l’ho fatto. Loro sanno che insieme siamo più forti, speriamo di continuare così“.
Sulle speranze per il 2016: “Sognare è lecito, finchè ci sarà la possibilità matematica per vincere i titoli per i quali siamo in corsa noi lotteremo. Nel prossimo anno mi auguro di stare bene, di migliorare e a livello calcistico di provare a vincere qualcosa”.
Sul fatto di essere considerato da qualcuno l’attaccante più forte del mondo: “Non lo so, è una decisione che lascio a voi. Io provo sempre a migliorare giorno dopo giorno, a volte ci riesco, altre volte no, è normale, non siamo robot. Ringrazio chi la pensa così, io penso solo a fare bene“.
Su cosa sceglierebbe tra vincere la classifica marcatori, lo scudetto o diventare papà, dichiara: “Le prime due speriamo, la terza non credo, non sono ancora pronto per diventarlo. Tutti dicono che essere papà è la cosa più bella del mondo ma per me adesso è lontanissima come cosa”.