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Milan, Mihajlovic ci crede: “Ottima gara, possiamo toglierci soddisfazioni importanti”

FROSINONE – Un successo esterno che blinda la sua panchina e soprattutto consente al Diavolo di rimanere in corsa per il traguardo europeo. Dopo le paure del primo tempo, il Milan viene fuori alla distanza e sbanca il ‘Matusa’ per 4-2 rispondendo alle altre formazioni in lotta per un posto al sole.

MIHAJLOVIC: “POSSIAMO TOGLIERCI SODDISFAZIONI IMPORTANTI” – “Penso che abbiamo fatto un’ottima partita. Abbiamo avuto l’opportunità di andare in vantaggio, poi siamo andati sotto e noi dovevamo sfruttare meglio le nostre occasioni – l’analisi di Sinisa Mihajlovic ai microfoni di Premium Sport -. Dovevamo essere sereni e mettere più cattiveria nelle rifiniture, nella seconda parte lo abbiamo fatto e abbiamo vinto meritatamente. Se è la partita della svolta? Io penso che dopo la sconfitta con il Napoli abbiamo avuto un discreto percorso, perché in 12 partite ufficiali abbiamo fatto 7 vittorie e 4 pareggi, perdendo in casa della Juve. Le ultime due contro Carpi e Verona abbiamo pareggiato ma meritavamo di vincere e non ci siamo riusciti, saremmo andati a 32 ed eravamo là dove dovevamo. Ma c’è tempo di recuperare, penso che ci siano tanti margini di miglioramento e quando si riparte il 6 gennaio possiamo toglierci soddisfazioni importanti, il gruppo è compatto e unito, lo si è visto anche a Genova e sono molto contento, passiamo un Natale in modo sereno”.

“ERRORE DI REPARTO SUL GOL DEL VANTAGGIO DEL FROSINONE” – Però i ciociari erano passati in vantaggio per una disattenzione di Alex e Romagnoli. “Tutti e due i terzini sono andati in attacco – precisa il tecnico rossonero -. C’era Dionisi che si è staccato dai centrali, Alex era partito con lui, poi c’era un giocatore a destra solo, quindi sono rimasti troppo larghi e Ciofani si è infilato. E’ stato un errore di reparto, entrambi i terzini non dovevano andare in avanti, ma anche i centrali dovevano svegliarsi”. Nell’intervallo l’allenatore rossonero ha operato qualche accorgimento tattico. “Nella ripresa ho messo Montolivo con i due centrali – spiega Mihajlovic – e abbiamo lasciato di più i terzini ad attaccare, eravamo sempre 3 contro 2 e abbiamo sofferto molto di meno. Honda? Se gioca come stasera gioca sempre”.

BONAVENTURA: “SOFFERTO UN PO’ MA VINTO CON MERITO” – Un gol e un assist, dunque Giacomo Bonaventura è stato determinante nell’affermazione del Milan. “Abbiamo sofferto un po’ e ci siamo complicati la vita all’inizio, poi abbiamo vinto e speriamo che questa partita ci serva da insegnamento per la prossima – commenta l’ex atalantino -. Alla fine il risultato penso sia meritato, abbiamo fatto meglio noi. Le proteste dei locali per gioco pericoloso su Leali? A questa velocità non riesco a capire se ho fatto gioco pericoloso, l’arbitro ha fatto quello che doveva, a volte sbaglia, a volta sbagliano i giocatori, ma io sono contento per la vittoria. Abbiamo fatto risultato, ma la strada è lunga”.

GALLIANI: “PUNTO DI PARTENZA, E’ UNA VITTORIA SPARTIACQUE” – Può sorridere, magari tirando un sospiro di sollievo, anche Adriano Galliani. “C’è più speranza che rimpianti, è un punto di partenza e non un punto d’arrivo – le parole dell’ad rossonero ai microfoni di Premium Sport -. E’ vero che se avessimo fatto i 4 punti contro Carpi e Verona avremmo un’altra classifica, ma ho ancora negli occhi e nel cuore la vittoria di Genova che poteva essere uno spartiacque, queste due trasferte hanno cambiato umore e anche stagione. All’intervallo ho parlato con Sinisa, era molto sereno e tranquillo, mi ha detto che all’inizio abbiamo avuto 4 occasioni ed era convinto che continuando così l’avremmo vinta, mi sono tranquillizzato e così è stato infatti. Questa sera mi sono piaciuti i 4 di centrocampo, siccome nel banco degli accusati ultimamente più che l’attacco o la difesa c’era il centrocampo, direi che loro hanno fatto molto bene. Honda è un buonissimo giocatore, credo che si toglierà ancora grandi soddisfazioni, ha sempre detto che vuole rimanere al Milan, non c’è nessun caso. E’ importante e lo dimostrerà, se dovessi citare un giocatore citerei proprio Honda”.

“MERCATO? SE NON PARTE UN BIG NON FAREMO MOVIMENTI” – Questione rinforzi, Galliani si smarca. “Mihajlovic e io siamo una coppia di fatto, chiedete a lui… Boateng sarà il primo rinforzo, per Suso c’è già l’accordo con il Genoa. Se non va via nessun big non faremo alcun movimento di mercato – ha continuato il dirigente rossonero -. Forse partiranno uno o due dei giocatori meno impiegati ma siamo già tanti, 28 giocatori senza coppe è già un bel numero. Le possibilità in entrata sono bilanciate: un big per un big, uno medio per uno medio. Ricordiamoci che abbiamo ancora fuori Balotelli e Menez che dovrebbero rientrare a inizio anno. Quali sono i big del Milan? Sono tanti, da Donnarumma agli attaccanti, e anche a centrocampo ci sono. Certo, se non facciamo i punti non sarà così – ha concluso Galliani – e continueranno a massacrarmi, per cui non faccio nomi. Ma per me valiamo più del sesto posto”.

Fonte: Repubblica

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