Cuore azzurro. i ragazzi di Cipolla, sotto di due gol ad un minuto dalla fine, pareggiano il match con l’acqua & Sapone

Secondo pareggio di fila per la Lollo Caffè Napoli, che non perde la testa nonostante lo svantaggio ed riagguanta l’Acqua & Sapone ad un secondo dalla fine. Grande prestazione del collettivo, in evidenza Fornari autore di una tripletta e del gol del definitivo 5-5. In rete anche Javi Rodriguez e Pedro Toro, al ritorno in campo dopo un periodo di stop. Gli azzurri avvicinano in classifica la Luparense, sconfitta in casa dall’Asti, prossimo avversario dei napoletani il 29 dicembre.

La cronaca Mister Cipolla, come preannunciato alla vigilia, recupera Pedrito ma lascia ancora a riposo De Bail. Dall’altra parte Bellarte lascia fuori Caetano e deve rinunciare a capitan Murilo Ferreira, messo KO da una gastroenterite.

L’avvio di partita del Napoli è fulminante e porta le firme di Bolo e Bico. Mammarella, però, tiene fede alla sua immensa reputazione e tira subito fuori dalla cassetta degli attrezzi i ferri del mestiere: prima con un riflesso d’istinto, poi con una spaccata nega il vantaggio agli azzurri. Alla prima occasione buona, però, l’Acqua & Sapone sblocca il match, merito di Jonas che s’inventa un gol da fuoriclasse: la sua volèe sugli sviluppi di un calcio d’angolo è un concentrato di coordinazione ed eleganza. Gli azzurri, però, sono in serata e due minuti dopo trovano l’immediato pareggio: Mammarella fa il fenomeno su Fornari e Bico ma non può nulla sul diagonale di Javi Rodriguez che pone fine ad un’azione tambureggiante siglando l’1-1. Rotella è bravo su una sortita abruzzese, poi Mammarella diventa sfida i concetti della fisica materializzandosi in spaccata su una conclusione da zero metri di Javi, che resta incredulo. I tempi del vantaggio, però, sono maturi. Il Napoli preme e rompe gli argini al 13’ grazie ad un gol di Fornari, bestia nera della squadra di Bellarte. La gioia, però dura molto poco perché su punizione Coco Schmitt rimette le cose a posto per i suoi. Gli azzurri sbandano ancora trenta secondi dopo quando Cesaroni trova la corsia di sinistra completamente scoperta e batte Rotella per il nuovo vantaggio ospite. Sembra il solito refrain, che quasi diventa sentenza quando, al 16’, quando Mimi batte Rotella su calcio di punizione, con Pedrito che in barriera trova una sfortunata deviazione. 2-4, è un brutto colpo da digerire. Bolo prova a rimettere in carreggiata gli azzurri ma Mammarella, sempre lui, sporca il sinistro del nazionale argentino sulla traversa. A trenta secondi dalla prima sirena, però, gli azzurri vedono premiati i loro sforzi. Il dialogo tra Bico e Fornari permette al numero 10 azzurro di firmare la personale doppietta che manda le squadra al riposo sul 3-4.

La ripresa si apre con la Lollo Caffè sempre a trazione offensiva. Bico va subito vicino al gol, poi Rotella è bravo a sbarrare la strada a Cesaroni in un paio di occasioni. Il Napoli continua giocare a viso aperto, nonostante il tentativo ospite di narcotizzare il match grazie alle doti di palleggio dei singoli. Sembra fatta al 6’ quando Botta e Fornari combinano nello stretto, eppure Mammarella, ancora una volta, certifica il suo straordinario valore con un’altra spaccata da campione. Dove non arriva lui, c’è il palo a dire di no a Milucci. Al 14’ gli azzurri abbassano un attimo la tensione: è una disattenzione fatale perché gli abruzzesi battono velocemente un calcio di punizione e Coco Schmitt sigla il gol del 3-5 che sembra mettere una decisiva ipoteca sul match. Mister Cipolla prova subito la carta del portiere di movimento ed è proprio Bico a sfiorare la quarta marcatura azzurra, trovando ancora una volta l’intervento disumano di Mammarella. A poco più di un minuto dalla fine, però, il fortino ospite crolla. E’ Pedrito, al termine dell’ennesimo possesso azzurro, a trovare il varco giusto tra le gambe di Mammarella che stavolta non può nulla. Gli azzurri, accompagnati dal pubblico, ci credono fino alla fine e vengono premiati. A sette secondi dal gong la palla ce l’hanno ancora gli uomini di Bellarte ma gli azzurri salgono in pressione e li costringono all’errore. Fornari recupera la sfera e calcia verso la porta, Vega fa velo e inganna Mammarella che non ci arriva. L’esultanza è di quelle esplosive, con tutto il Palazzetto che abbraccia un Napoli tutto cuore e carattere. Fornari viene sommerso da tifosi, dirigenti e compagni di squadra. Tra andata e ritorno i gol all’Acqua & Sapone sono cinque. La strada resta in salita, ma da stasera tutti ci credono un po’ di più.

SALA STAMPA Francesco Cipolla aveva chiesto ai suoi il massimo ed è stato accontentato. Il carattere e la grinta dei suoi ragazzi lo hanno ancora una volta convinto: “Abbiamo giocato alla pari contro una delle migliori squadre del campionato – dice con orgoglio il tecnico ex Cosenza -, non era facile continuare a crederci quando la partita, anche per qualche errore di troppo da parte nostra, stava scivolando via. Il nostro grande finale di gara è l’ennesima conferma che i miei ragazzi non si arrendono mai e lottano fino alla fine. E’ stata un’ottima prestazione, di tutto il collettivo. C’è una grande disponibilità al lavoro da parte di tutti e ci stiamo avvicinando al top della forma. Ad Asti spero di riavere a disposizione anche De Bail per qualche minuto. Anche oggi Toro non era al meglio ma gli sono bastati quattro minuti in campo per essere decisivo. Come ho già detto in precedenza, sono convinto del valore di questa rosa e credo che possiamo dire la nostra contro chiunque”.

La società ringrazia la scuola calcio Rey Futsal di Eduardo Magno per la presenza dei propri tesserati al match di stasera.

LOLLO CAFFE’ NAPOLI-ACQUA&SAPONE EMMEGROSS 5-5 (3-4 p.t.)
LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Rotella, Bolo, Vega, Javi Rodriguez, Bico, Botta, Pedro Toro, Fornari, Milucci, Botteghin, Molaro, Bellobuono. All. Cipolla
ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Mimi, Coco Schmitt, Cesaroni, Jonas, Burrito, Paulinho, Buccella, Sidney, Schiochet, Mambella, Montefalcone. All. Bellarte
MARCATORI: 2’51’’ p.t. Jonas (A), 4’31’’ Javi Rodriguez (N), 12’24’’ Fornari (N), 13’32’’ Coco Schmitt (A), 14’02’’ Cesaroni (A), 16’31’’ Mimi (A), 19’29’’ Fornari (N), 14’21’’ s.t. Coco Schmitt (A), 18’52’’ Pedro Toro (N), 19’58’’ Fornari (N)
AMMONITI: Jonas (A), Fornari (N), Pedro Toro (N), Milucci (N), Javi (N)
ARBITRI: Carmelo Loddo (Reggio Calabria), Luca Rutigliano (Bari) CRONO: Dario Pezzuto (Lecce)