GENOVA – Un solo punto, quello conquistato in extremis domenica contro la Lazio, nelle ultime cinque giornate e una classifica che vede la Sampdoria a soli 3 punti dalla zona retrocessione. Nel mezzo l’eliminazione agli ottavi di coppa Italia per mano del Milan. Vincenzo Montella non ha dubbi, serve una reazione per ritrovare la vittoria e provare ad uscire dalla crisi. Poi arriverà la sosta di Natale che permetterà al tecnico di riorganizzare gli equilibri, ma prima al Ferraris arriva un Palermo anch’esso in crisi d’identità e risultati, ma che nell’ultima giornata ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori rifilando quattro gol al Frosinone. “I ragazzi devono avere fame di vincere – sono le parole del tecnico blucerchiato -. Si sono visti segnali positivi contro la Lazio, ma dobbiamo estendere il nostro atteggiamento sino al 90′, con mentalità e intensità”.
UNA SOLA PUNTA – Nelle ultime gare, in effetti, la Sampdoria è apparsa in crescita anche se la classifica resta ancora deficitaria. “Ma non dobbiamo fare sì che pesi nelle nostre teste”, avverte l’aeroplanino, consapevole delle insidie della gara contro un Palermo che pare aver metabolizzato il cambio d’allenatore. “Affrontiamo una squadra che ha trovato un suo modo di giocare – l’analisi di Montella – ha un assetto corto e colpisce in contropiede. Senza essere frenetici possiamo farcela. L’importante sarà non perdere le distanze e stare corti”. Per quanto riguarda le scelte in avanti, “al momento non possiamo permetterci due punte, per cui la scelta ricade sempre su Cassano o Muriel. Gli infortunati? Sarebbe bello se Barreto, Eder e Silvestre recuperassero, ma temo sia difficilissimo”.
serie A
- Protagonisti:
- vincenzo montella