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Juventus, Allegri sul sicuro: con il Carpi tutti i titolari

TORINO –  La Juve non vuole perdere l’abitudine di vincere. “Saremo davvero tornati quando vinceremo dieci partite consecutive”, sosteneva a fine settembre Patrice Evra. Un mese più tardi, dopo aver etichettato il ko col Sassuolo, il quarto nelle prime dieci giornate, come “una figura da pellegrini”, anche capitan Buffon auspicava “un filotto di dieci vittorie: le strisce da tre vittorie mi fanno ridere, non sono da Juve ma da squadra provinciale”. Bene, ci siamo quasi. Domenica in casa del Carpi (ore 12.30, arbitra Giacomelli) la Juve cercherà il settimo sigillo consecutivo, per poi completare il lavoro alla ripresa del campionato, contro tre avversarie non proprio irresistibili come Verona, Sampdoria e Udinese. Insomma, il filottone si può davvero fare. “L’orario non ci aiuta, visto che siamo abituati a giocare di sera, ma dobbiamo evitare di lasciare punti per strada, perché siamo ancora molto indietro rispetto all’Inter – sprona Stephan Lichtsteiner, intervistato da Sky Sport 24 -. Ma non sono preoccupato, siamo professionisti in grado di gestire questa situazione. Ritroveremo l’ex Borriello? Abbiamo giocato poco insieme, quattro o cinque mesi, ma è un ottimo ragazzo e ci ha dato una grossa mano ogni volta che è sceso in campo”.

LICHTSTEINER AVVERTE L’INTER: “LOTTEREMO FINO ALLA FINE” – Intanto i bianconeri hanno centrato il loro primo obiettivo, quello di dimezzare entro Natale gli 11 punti che a ottobre li dividevano dalla vetta della classifica, portandosi a -2 dal secondo posto e a -6 dall’Inter capolista. La testa della corsa è sempre più vicina, ma la Juve continua a pedalare a testa bassa in quella che Allegri ha definito come una cronometro individuale: “Le altre cominciano a temerci? Non mi interessa  –  taglia corto Lichtsteiner -. Dobbiamo pensare soltanto a noi, cercando di vincere sempre, a maggior ragione ora che abbiamo trovato la strada giusta. Anche gli ultimi ko della Roma non sono cavoli miei: sono concentrato unicamente sulla Juventus. L’Inter e la Roma saranno comunque nostre avversarie fino alla fine”. L’esterno elvetico allunga infine uno sguardo agli ottavi di Champions contro il Bayern Monaco e agli Europei 2016, che vedranno la sua Svizzera nel Gruppo A con Francia, Romania e Albania: “A chi è andato meglio il sorteggio? L’impegno più difficile è toccato alla Juventus”.

A CARPI CON L’UNDICI MIGLIORE – Per la prima storica sfida contro il Carpi, l’ultima recita di un 2015 comunque da applausi per i bianconeri, Allegri medita di riproporre la squadra-tipo, ovvero l’undici formato 3-5-2 che ha sconfitto la Fiorentina (3-1). Il solito trio Barzagli-Bonucci-Chiellini davanti a Buffon e il trio Khedira-Marchisio-Pogba a centrocampo. Qualche dubbio sulle fasce, ma l’accoppiata Cuadrado-Evra sembra in vantaggio su Lichtsteiner-Sandro. Conferme anche in attacco, con il ritorno della coppia “Mandybala”, Mandzukic più Dybala, con buona pace della voglia matta di Morata (a secco da 2 mesi e mezzo) e delle incredibili percentuali realizzative di Zaza (un gol ogni 73 minuti). In alternativa, largo al 4-3-1-2: Chiellini lascia la trincea ed Hernanes si infila tra le linee nemiche.

ESTATE 2016: LA JUVE TORNA IN AUSTRALIA – La Juventus ha ufficializzato i primi appuntamenti dell’estate 2016. I bianconeri parteciperanno all’International Champions Cup in Australia, affrontando a Melbourne il Melbourne Victory (23 luglio) e il Tottenham (26 luglio). La squadra di Allegri era già stata in Australia nell’estate 2014, più precisamente a Sydney per affrontare l’A-League All Star Team e svolgere una parte di quella preparazione estiva che l’estate scorsa è stata fatta interamente a Vinovo.

juventus

serie A
Protagonisti:
stephan lichtsteiner
massimiliano allegri
Fonte: Repubblica

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