NAPOLI – Tra i due litiganti il terzo gode. Napoli e Roma si annullano a vicenda nell’atteso scontro diretto al San Paolo e fanno felice l’Inter che allunga il passo in vetta alla classifica portandosi a +4 sugli azzurri e addirittura a +7 sui giallorossi. Uno 0-0 che non si verificava in assoluto, tra le due squadre, da 20 anni e che la dice lunga sulla voglia di non perdere di entrambe. Un risultato che alla fine soddisfa la Roma che ha badato soprattutto a non perdere, meno il Napoli che, comunque, ha faticato meno del solito a produrre il suo gioco spumeggiante in attacco.
UN NAPOLI POCO INCISIVO – Al Napoli è mancata, in particolare, la capacità di velocizzare gli affondi. Ha fatto tutto bene fino alla trequarti poi, un po’ per mancanza di precisione nell’ultimo passaggio o un po’ per troppa fretta, non è riuscito a incidere. E più di tutti sorprende il dato relativo ai tiri in porta di Higuain che cercava di eguagliare il record di 9 gol consecutivi al San Paolo di Maradona: zero. Un dato che, in parte, rende merito anche all’ottima prova difensiva della squadra giallorossa.
ROMA, MANCA LA MENTALITA’ VINCENTE – La Roma, dal canto suo, deve solo rimproverarsi il fatto di non aver voluto osare di più. Ha cercato di coprire con attenzione ogni parte del campo, faticando, però, a rendersi pericolosa con continuità in attacco. La paura e la fragilità psicologica emerse con il BATE per sua fortuna sono sparite ma l’impressione è che le manchi quella mentalità che è fondamentale per poter vincere uno scudetto.
NAPOLI CON INSIGNE, GARCIA RILANCIA SALAH – Dopo aver fatto il turn-over in Europa League, Sarri ha ridato spazio alla stessa squadra sconfitta a Bologna, con Insigne ancora una volta preferito a Mertens sulla sinistra. Garcia, che in extremis ha di nuovo dovuto rinunciare a Gervinho, neppure portato in panchina, ha risposto rispolverando Salah dal 1’ e confermando Falque, stavolta però spostato a destra, nel tridente s’attacco.
PRIMO TEMPO SENZA SUSSULTI – La Roma è partita tenendo il baricentro alto e ha subito impensierito Reina con Salah che ha messo un diagonale di sinistro di poco fuori. Il Napoli ha pressato alto e, dopo un avvio stentato, ha preso il sopravvento. Il problema degli azzurri è stato quello di non riuscire a servire palloni giocabili a Higuain, ben controllato da Rudiger, e di mettere in moto sulla destra Callejon. Meglio è andata la catena di sinistra che ha prodotto, almeno, l’unica mezza occasione dei primi 45’: un sinistro di Insigne di mezzo metro oltre l’incrocio.
HAMSIK MANCA L’1-0 – E proprio sulla sinistra il Napoli ha provato a sfondare nella ripresa. La Roma ha ballato, malgrado il raddoppio in copertura di Falque, ma ha comunque retto. E così per rendersi pericolosi gli azzurri hanno avuto bisogno dell’unico lampo di Higuain: al 60’ il Pipita ha lanciato in area Hamsik che, tutto, solo, ha spedito un sinistro in diagonale a fil di palo.
GOL ANNULLATO A DE ROSSI – La Roma si è abbassata e è tornata a rischiare zero. Anzi, in una delle poche sortite offensive ha anche segnato: all’80’, sugli sviluppi di una punizione calciata in area di Pjanic, la palla è finita a destra a Rudiger il cui cross è stato insaccato di testa da De Rossi. Gol annullato poiché la palla calciata dal difensore tedesco aveva varcato, molto probabilmente, la linea di fondo.
SZCZESNY SALVA LA ROMA – Il pericolo passato ha dato una scossa al Napoli che, nel finale, ha improvvisamente prodotto più di quanto fatto in 80’ e per tre volte ha impegnato Szczesny: prima con una doppia conclusione di Hamsik (86’), quindi (92’) con un destro di Mertens, spostato a sinistra da Sarri per cercare di cambiare l’ordine delle cose forse troppo tardivamente. Inevitabile, dunque, lo 0-0 che, tutto sommato, lascia i giochi aperti per tutti.
NAPOLI-ROMA 0-0
Napoli (4-3-3): Reina 6, Hysaj 7, Albiol 6,5, Koulibaly 7, Ghoulam 6,5, Allan 6,5, Jorginho 6, Hamsik 5,5, Callejon 5,5 (22′ st Mertens 6,5), Higuain 6, Insigne 6 (43′ El Kaddouri sv). (1 Rafael, 22 Gabriel, 11 Maggio, 21 Chiriches, 4 Henrique, 3 Strinic, 19 Lopez, 6 Valdifiori, 20 Dezi, 94 Chalobah). All:. Sarri.
Roma (4-2-3-1): Szczesny 7, Florenzi 5,5 (43′ st Vainqueur sv), Manolas 7, Rudiger 7, Digne 7, De Rossi 6,5, Nainggolan 6,5, Iago Falque 5,5 (37′ st Gyomber sv), Pjanic 6, Salah 5,5 (31′ st Iturbe sv), Dzeko 5,5. (26 De Sanctis, 5 Castan, 13 Maicon, 20 Keita, 33 Emerson, 48 Ucan, 52 Di Livio, 53 D’Urso, 97 Umar). All.: Garcia.
Arbitro: Rizzoli di Bologna 6,5.
Angoli: 7-1 per il Napoli.
Recupero: 3′ e 3′.
Ammoniti: Albiol, Gyomber, De Rossi e Nainggolan per gioco scorretto; Mertens per comportamento non regolamentare.
Note: l’assistente di linea Cariolato ha subito un infortunio muscolare (40′ pt) ed è stato sostituito dal quarto uomo Barbirati.
Spettatori: 58 mila.
Fonte: Repubblica