VERONA – Il Chievo torna a brindare al Bentegodi battendo 1-0 l’Atalanta grazie a un gol di Birsa. Un successo casalingo che mancava ai clivensi dall’1-0 sul Torino del 23 settembre scorso. Brutta battuta d’arresto invece per i bergamaschi che erano reduci da due vittorie consecutive. A decidere le sorti del match una ‘furbata’ di Paloschi che provoca Cherubin: testata e rosso sacrosanto per il difensore e rigore che però Sportiello para. Ma ormai i padroni di casa, in superiorità numerica, vogliono vincere e ci riescono col terzo gol in campionato di Birsa. Nel finale espulso anche Kurtic.
TANTO PRESSING ED EQUILIBRIO – Maran schiera un 4-3-1-2 con la coppia d’attacco Paloschi-Meggiorini supportata da Birsa. In mezzo al campo l’ex atalantino Radovanovic con Hetemaj e Castro. Reja risponde col suo 4-3-3 con tante conferme come Raimondi e Cherubin in difesa. A centrocampo torna Grassi dopo la squalifica, con lui l’intoccabile De Roon e Kurtic. Tridente d’attacco composto da Moralez, Denis e Papu Gomez. Il primo tempo per almeno 35 minuti vive in equilibrio con le due squadre che fanno un pressing molto alto impedendo all’avversaria di ragionare. Ne scaturisce un match non bello, tignoso e senza particolari emozioni. Castro e De Roon ci provano da fuori ma senza mira. Idem per Hetemaj mentre Cacciatore arriva tardi alla deviazione dopo una buona punizione di Birsa.
SI ACCENDE GOMEZ – Nei minuti finali del primo tempo l’Atalanta alza il baricentro e soprattutto si accende Gomez, fino a questo momento anonimo. Al 38’ gran sinistro da fuori con Bizzarri che para in tuffo. Un minuto dopo ancora il Papu dai 20 metri circa: pallone di poco alto. Nel recupero bel cross dalla destra di Raimondi e colpo di testa di Denis con la sfera out di un metro.
ROSSO A CHERUBIN, SPORTIELLO SUPER – Come si era acceso nel finale dei primi 45’, Gomez torna a spegnersi nel secondo tempo e insieme a lui arretra l’Atalanta che è costretta sulla difensiva. Alla fine non si conterà un solo tiro in porta degli orobici. Dopo 20 minuti di nulla, Reja decide di schierare i suoi col 4-4-2 e allora leva dal campo Moralez e inserisce Bellini alzando Raimondi sulla linea del centrocampo. Ma al 21’ ecco l’episodio che cambia tutto: Paloschi provoca Cherubin avvicinando il viso a quello dell’avversario. Il difensore nerazzurro ci casca e dà una testata a Paloschi che cade. Pasqua non vede nulla ma su segnalazione dell’arbitro di porta espelle Cherubin e assegna calcio di rigore visto che la palla era in gioco: decisione giusta. Paloschi stesso calcia dagli 11 metri ma Sportiello compie una super parata e si resta sullo 0-0.
BIRSA PER LA VITTORIA – Ma la partita è cambiata e l’equilibrio ormai è stato rotto in favore dei clivensi che in superiorità numerica spingono sull’acceleratore alla ricerca del successo. Reja prova a coprirsi inserendo Stendardo al posto di Grassi. Radovanovic su punizione trova ancora Sportiello a dirgli di no. Al 31’ però il portiere ospite non può nulla quando Meggiorini dal fondo in scivolata serve in area Birsa che incrocia col sinistro fulminando Sportiello. La gara è segnata, il Chievo controlla e anzi tenta di raddoppiare e ci va vicino quando il neo entrato Rigoni calcia un diagonale sul quale arriva con una frazione di ritardo Castro. Ci sarebbero cinque minuti di recupero per le speranze atalantine ma Kurtic pensa bene di applaudire l’arbitro dopo essere stato ammonito. Risultato: Atalanta in nove e sconfitta dopo due successi di fila. Fa festa invece il Chievo che sale in classifica a quota 22.
Chievo-Atalanta 1-0 (0-0)
Chievo (4-3-1-2): Bizzarri 6; Cacciatore 6, Dainelli 6, Gamberini 6,5, Gobbi 6; Castro 6, Radovanovic 6, Hetemaj 6; Birsa 6,5 (41′ st Rigoni sv); Meggiorini 7 (32′ st Inglese sv), Paloschi 4,5 (36′ st Mpoku sv). A disp.: Seculin, Bressan, Cesar, Frey, Sardo, Pinzi, Christiansen, Pellissier. All: Maran 6.
Atalanta (4-3-3): Sportiello 7,5; Raimondi 5,5 (34′ st Monachello sv), Paletta 6,5, Cherubin 4, Brivio 5; Grassi 5,5 (25′ st Stendardo 6), De Roon 6,5, Kurtic 4,5; Moralez 5 (20′ st Bellini 5,5), Denis 5, Gomez 5,5. A disp.: Bassi, Radunovic, Suagher, Masiello, Toloi, Cigarini, Estigarribia, D’Alessandro. All: Reja 5,5.
Arbitro: Pasqua.
Rete: 31′ st Birsa.
Nota: al 23′ della ripresa Sportiello para un rigore a Paloschi.
Espulsi: Cherubin e Kurtic.
Ammoniti: Dainelli, Radovanovic, Hetemaj, Raimondi e Grassi.
Spettatori: 7000 circa.
Fonte: Repubblica