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Sampdoria-Sassuolo 1-3: gli emiliani danno spettacolo, Montella a picco

GENOVA – Doveva essere la svolta per la Sampdoria, invece a Marassi è il Sassuolo a rubare la scena e a regalare spettacolo. I ragazzi di Di Francesco battono infatti 3-1 i blucerchiati, ora ufficialmente in crisi: quarta sconfitta consecutiva, la terza con Montella in panchina che non è dunque riuscito a dare la scossa che tutti si aspettavano.

LA CRONACA, FUORI MURIEL – Lo aveva caricato alla vigilia (“è arrivato il momento che deve esplodere”), ma Montella decidere di lasciare fuori Muriel (in panchina per tutta la partita), mentre Regini vince a centrocampo il ballottaggio con Zukanovic. Sorprende anche Di Francesco che, ancora privo di Berardi, sceglie la linea verde con Pellegrini a centrocampo e Politano in attacco, rispettivamente classe ’96 e ’93. Al 7′ subito Sassuolo pericolosissimo: Laribi salta su Regini e di testa centra il palo, poi la difesa blucerchiata si salva in qualche modo. Sul corner nulla può però Viviano, bruciato dalla girata da centravanti di Acerbi servito da Politano. Al difensore porta fortuna il Marassi: aveva già segnato al Genoa lo scorso 22 novembre.

TRIS LETALE – Il Sassuolo spinge soprattutto sulla destra, dove imperversano Vrsaljko e Politano: l’attaccante scuola Roma, schierato a sorpresa per Defrel nel tridente con Floccari e Sansone, impegna Viviano, al pari di Pellegrini (due volte). E’ solo il preludio al raddoppio: Vrsaljko pesca Floccari, destro deviato in scivolata da Silvestre e per Viviano ancora nulla da fare. La Samp non c’è, il Sassuolo rischia di dilagare: Viviano è decisivo sul rasoterra di Floccari, assistito da Sansone, ma deve arrendersi su Pellegrini, che sigla il tris dopo aver concluso la triangolazione con Floccari tra le belle statuine blucerchiate. Primo gol in Serie A per il numero 6 neroverde. Eder e Regini sprecano prima dell’intervallo: la Samp boccheggia e il Ferraris inizia a fischiare.

SI SALVA CASSANO – La Sampdoria torna dall’intervallo sfiduciata e con il morale a terra: Cassano è l’unico a salvarsi, cercando di creare qualcosa in zona offensiva, ma la difesa neroverde è un muro. Piovono occasioni per il Sassuolo, entrano Palombo e Carbonero per i troppo imprecisi Fernando e Lazaros. Solo all’89’ arriva il gol della bandiera con Zukanovic, entrato pochi minuti prima al posto di Regini, bravo a trovare un bel tiro di testa su cui Consigli nulla può. Di Francesco arrabbiato per la rete subita, anche se per la Sampdoria è una magrissima consolazione. Non succede più nulla: fischia l’arbitro e fischiano soprattutto i tifosi blucerchiati per aver visto il quarto stop di fila e soprattutto una squadra senza gioco e senza grinta.

SAMPDORIA-SASSUOLO 1-3 (0-3)
SAMPDORIA (4-3-3): Viviano 6; Cassani 4,5, Silvestre 4.5, Moisander 4.5, Regini 5 (34’st Zukanovic 6,5); Christodoulopoulos 5.5 (15’st Carbonero 5,5), Fernando 4,5 (10’st Palombo 5.5), Barreto 5; Cassano 6, Eder 5,5, Soriano 4,5. In panchina: Puggioni, Brignoli, Bonazzoli, De Silvestri, Ivan, Mesbah, Muriel, Pereira, Rodriguez. Allenatore: Montella.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli 6; Vrsaljko 6,5, Cannavaro 7, Acerbi 7,5, Peluso 6.5 (23’st Longhi 6); Pellegrini 7.5, Missiroli 6.5, Laribi 6.5; Politano 6.5 (26’st Biondini 6), Floccari 7 (31’st Defrel sv), Sansone 6.5. In panchina: Pegolo, Pomini, Antei, Ariaudo, Fontanesi, Duncan, Falcinelli, Floro Flores. Allenatore: Di Francesco.
ARBITRO: Mariani di Aprilia
RETI: Acerbi al 7′,  Floccari al 26′, Pellegrini al 38′ e Zukanovic all’89
AMMONITI: Acerbi, Vrsaljko, Pellegrini, Silvestre e Cassani.
ANGOLI: 11-5 per la Sampdoria.
RECUPERO: 0′ e 5′

Fonte: Repubblica

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