Carpi, Castori: “Lite nello spogliatoio? Solo un diverbio”
CARPI – Non arriva certo in condizioni ideali, con la giusta serenità, il Carpi al match esterno contro il Genoa. In queste ore tengono banco, infatti, in casa emiliana le indiscrezioni di stampa circa una lite nello spogliatoio biancorosso, con tanto di colpi proibiti, che avrebbe coinvolto in particolare Martinho. E allora Fabrizio Castori nella conferenza stampa della vigilia prova a ridimensionare l’accaduto.
CASTORI: “LITI NELLO SPOGLIATOIO? INGIGANTITE, TESTA AL GENOA” – E’ una notizia ingigantita e fuori dalla reale dimensione delle cose. Non nego che ci sia stato un diverbio ma da qui a parlare di rissa e far-west ce ne passa – afferma il tecnico che ha condotto per la prima volta il Carpi nella massima serie – Martinho fa parte del gruppo e sarà convocato per la trasferta di Genova, non vedo perché non dovrebbe. Sono state ingigantite delle situazioni, ma noi dobbiamo pensare alla partita di domani con tutte le energie che abbiamo”. Anche perché, con 6 punti in 13 giornate, c’è da pensare a una classifica che fa tremare. “A Genova dobbiamo fare una partita di grande intensità e quella voglia di chi ha bisogno di fare risultato – spiega Castori -. Conterà l’atteggiamento tattico ma anche quello nervoso e mentale, la determinazione di centrare quel risultato a cui siamo andati vicino più volte ma non è mai arrivato. Non ci arrendiamo, siamo più che mai vivi e arrabbiati”.
“HO PARLATO CON BORRIELLO: “SI SENTE PRONTO, QUINDI DISPONIBILE” – L’allenatore marchigiano davanti a taccuini e microfoni torna anche sull’ultima sconfitta interna contro il Chievo. “Non abbiamo sbagliato il primo tempo per troppa tensione, è il contrario. Nel secondo tempo siamo rientrati avvelenati e abbiamo fatto bene. Ma ormai è andata, abbiamo cercato di capire gli errori commessi, però, a livello di atteggiamento, quello giusto è sicuramente quello del secondo tempo e non quello morbido del primo”, il giudizio di Castori, che a Marassi potrà di nuovo contare su Borriello, grande ex del Grifone. “Gli ho parlato dopo l’allenamento, si sente pronto, è recuperato e quindi è disponibile”. Per quanto riguarda la squadra di Gasperini, Castori la presenta così: “il Genoa è una squadra forte, che attacca anche con cinque uomini, ma col massimo rispetto per l’avversario io guardo in casa nostra e noi dobbiamo mettere in campo l’atteggiamento giusto, senza timori reverenziali per 90 minuti. Pavoletti? E’ un giocatore importante, ha fatto una grande crescita, lo ricordo a Lanciano. Ha trovato il contesto giusto a Genova, è uno dei centravanti più forti che c’è in Italia e per noi deve essere un motivo di attenzione in più”.
“IL 5-2 SUBITO DALLA SAMP? STAVOLTA DEVE FINIRE IN ALTRO MODO” – Il Carpi torna a Genova, nello stadio in cui ha iniziato la sua prima storica avventura in serie A perdendo 5-2 contro la Sampdoria. “L’esordio al ‘Ferraris’ ce lo ricordiamo bene, stavolta deve finire diversamente. Contro la Sampdoria non eravamo il vero Carpi, ma non ci voglio più pensare”. Ultima battuta sulle assenze: “siamo un po’ corti a livello di organico ma l’importante è che siamo più intensi e attenti e che chi va in campo lo faccia bene. Non ho mai pianto gli assenti, non deve essere un alibi”.
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- Protagonisti:
- fabrizio castori