BARCELLONA-ROMA 6-1
15′ e 44′ Suarez (B), 18′ e 60′ Messi (B), 56′ Piqué (B), 77′ Adriano (B), 91′ Dzeko (R)
La cronaca del match
Che fosse un Barça troppo forte lo si era già visto nel Clasico, sabato scorso. Non è cosa normale battere il Real 4-0 al Santiago Bernabeu. Ma questo, appunto, non è un Barcellona normale. E’ la squadra di Messi, Suarez e Neymar, una squadra che anche senza Iniesta va troppo veloce e fa cose fuori dalla portata di una squadra come la Roma. Senza nulla togliere al gruppo di Rudi Garcia che ha ancora tutte le carte in regola per qualificarsi agli ottavi di finale di Champions.
Poco prima del fischio d’inizio del Camp Nou, infatti, i giallorossi avevano ricevuto un aiutino graditissimo dal Bate Borisov. I bielorussi dimostrano di essere avversario tutt’altro che facile se affrontato a domicilio, fermando il Bayer Leverkusen sull’1-1 nella gara giocata alle 18. Un pareggio che assicura al Barcellona la qualificazione agli ottavi e che dà una mano alla Roma.
I catalani non sono certamente la squadra che si accontenta di un pari (un punto sarebbe bastato per avere la certezza del primato del girone con una giornata di anticipo), soprattutto davanti al proprio pubblico. Sin dai primi minuti di gioco infatti la porta di Szczesny è assediata. Messi è ispirato, il primo brivido è suo ma il portiere polacco risponde presente. Poco dopo fa le prove ufficiali del gol superando Szczesny, ma la rete non è convalidata per fuorigioco. Giunti al quarto d’ora si inizia a fare sul serio: Dani Alves scatta in profondità sul filo del fuorigioco, brucia Ruediger e serve Suarez, che mette in rete a porta vuota. Tre minuti dopo Messi raddoppia con uno scavetto e a un minuto dall’intervallo ancora il Pistolero mette la parola fine al match. Peccato che manchi ancora un tempo da giocare.
45′ in cui si passa dal poker alla manita, che diventa manata quando ai gol di Piqué e Messi si aggiunge quello di Adriano, sulla ribattuta di un rigore parato da Szczesny a Neymar. Nel finale di gara anche Dzeko si fa stregare dal dischetto (bravo Ter Stegen) ma al 90′ riesce a firmare il gol della bandiera, con un colpo di testa angolato che sancisce il definitivo 6-1.
Un’altra euro-mazzata per i giallorossi, dopo i 7-1 presi dal Bayern e dal Manchester United nella storia recente della Champions. Una volta smaltita la delusione, la Roma dovrà concentrarsi sul Bate, da battere all’Olimpico per avere la sicurezza della qualificazione. E’ anche vero che, con un Barça così, è difficile pensare che il Bayer Leverkusen possa avere la meglio sui catalani sorpassando la Roma. Quindi potrebbe anche non essere necessaria una vittoria, che però è d’obbligo per salvare l’onore.
Fonte: Sky