Il meraviglioso Napoli di Sarri: ma c’è tanto ancora da fare
Stavolta non ha potuto davvero nascondere la sua soddisfazione, Maurizio Sarri. Dopo la vittoria al Bentegodi contro il Verona il suo Napoli è secondo assieme alla Fiorentina, subito dietro l’Inter. L’allenatore degli azzurri, ai microfoni di Premium Sport, comunque resta sempre guardingo e raffredda entusiasmi troppo facili.
«Ci sono ancora 7 mesi di campionato, è tutto prematuro, non siamo partiti con questi obiettivi prestigiosi, dice Sarri. Ora pensiamo alla partita di giovedì in coppa poi penseremo all’Inter. Non dobbiamo andare oltre alla realtà, non siamo partiti con questo obiettivo, stiamo facendo bene ma abbiamo ancora squadre davanti, non mi sembra che le altre stiano avendo degli alti e bassi, ma solo degli alti».
Sarri è contento anche per quest’altra partita senza subire gol: «La squadra è equilibrata nel suo insieme. Questo ci da solidità e tranquillità per riuscire a avere pazienza per sbloccare queste partite».
Infine un pensiero per Insigne e Higuain: «Insigne attribuisce un pò di merito a me per la rete perché non è uscito quando è entrato El Kaodduri. È rimasto in campo e ha segnato. Higuain ha fatto bene, non era in una situazione semplice perché ha giocato con la nazionale, ha fatto un viaggio molto lungo e nei giorni scorsi era un pò stanco ma fortunatamente oggi ha fatto un’ottima partita».
leggo