Alessandro Pellegrini: “Mi auguro che non si giochi in Belgio, Napoli-Inter merita di essere preparata in un certo modo”

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alessandro Pellegrini, procuratore di Sarri

“Sarri allena la squadra più importante d’Italia. Si fa fatica a parlare di scudetto perché intanto bisogna avere il tempo per poterlo fare e il Napoli non ce l’ha perché deve disputare un impegno dopo l’altro.

Verona-Napoli? Callejon è straordinario, ma in alcune partite c’è bisogno del colpo e credo che Insigne ce l’abbia nel suo dna. Il ragazzo è stato offeso dal primo all’ultimo minuto e la scelta di lasciarlo in campo è stata ripagata.

Sarri viene accusato spesso di far polemica sulle partite delle Nazionali, ma è talmente meticoloso che allenare solo una volta la squadra al completo è anti calcio per Maurizio. Mi auguro che giovedì non si giochi, non è corretto e in maniera egoistica dico che Napoli-Inter deve essere preparata in un certo modo.

Mi vergogno di essere italiano dopo Verona-Napoli, il tifoso può anche non conoscere la differenza tra sfottò e offesa, ma i giornalisti non possono non conoscerlo. Scrivere che baciare la maglia significa istigare è assurdo e mi chiedo chi ha fatto diventare giornalista colui che ha scritto questo articolo. Se i giornalisti dell’Arena continuano a scrivere fesserie è ovvio che poi ci sono certi atteggiamenti, ma non si può farlo passare come normalità. Poi, se il Napoli fa paura, se ne facciano una ragione”.