“Se parliamo di attaccanti, Higuain è più forte di Neymar che invece è più giocoliere. Non so quanto valga il Pipita, ma di sicuro vale moltissimo.
Io, dirigente della Roma? L’Uefa ha chiesto alle società di dotarsi di una struttura che possa essere da tramite tra club e i tifosi e la Roma aveva individuato me come la persona che poteva svolgere questo ruolo, ma ne abbiamo solo parlato anche perché si tratta di un ruolo delicato e trattare con i tifosi non è mai semplice, soprattutto in questo momento. Non ho ancora accettato, devo valutare bene.
Giuntoli non lo conosco molto, ho letto chi è e sto vedendo il suo operato. Il ruolo del direttore sportivo è delicato perché talvolta è costretto a lavorare in alcuni ambienti e quindi ci sono società in cui si possono spendere alcuni soldi ed in altre in cui bisogna lavorare molto di fantasia. Giuntoli credo sia pronto a fare grandi cose in un grande club. Sarri e Giuntoli rappresentano la risposta italiana all’invasione straniera”.
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