La Sampdoria esonera Zenga: Montella in pole per sostituirlo
GENOVA – Era nell’aria dopo la sconfitta interna con la Fiorentina, adesso è ufficiale: Walter Zenga non è più l’allenatore della Sampdoria. In una nota pubblicata sul suo sito Internet, il club blucerchiato comunica che “il signor Walter Zenga è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra”. “Dispiaciuti per l’anticipata conclusione del rapporto professionale, il presidente Massimo Ferrero e tutta la società augurano a Walter Zenga il più grande in bocca al lupo per il prosieguo della carriera”, aggiunge il comunicato. In pole position per sostituire Zenga c’è Vincenzo Montella. A tal proposito il presidente blucerchiato Ferrero è a Firenze per trattare la liberatoria dell’ex tecnico viola, ancora sotto contratto con Della Valle.
Si chiude così l’avventura di Walter Zenga, che era tornato alla Sampdoria da allenatore con un contratto annuale, sostituendo Sinisa Mihajlovic e tornando così in Italia a distanza di 5 anni dall’ultima esperienza al Palermo. Il suo ingaggio viene ufficializzato l’11 giugno e il giorno seguente viene presentato alla stampa. Fa il suo esordio nella gara di andata del terzo turno preliminare in Europa League subendo uno schiacciante 0-4 contro il Vojvodina. Durante la partita di ritorno, fuori casa, vincerà 2-0, venendo comunque eliminato dalla competizione. Ed è qui che incrina il suo rapporto con Ferrero, che sembrava intenzionato ad esonerarlo subito. Il rapporto prosegue ma non decolla e così, dopo la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro la Fiorentina e il successivo viaggio a Dubai che suscita qualche polemica, l’ex portiere dell’Inter lascia la panchina dei doriani dopo 12 giornate, con la Samp decima in classifica con 16 punti.
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