Milan-Atalanta 0-0: passo indietro dei rossoneri, Donnarumma ferma i bergamaschi
MILANO – Il Milan non cala il poker. Dopo tre vittorie consecutive la squadra di Sinisa Mihajlovic resta imbrigliato nella ragnatela di un’ottima Atalanta e non va oltre lo 0-0. I nerazzurri, dopo le tre sconfitte esterne di fila escono da San Siro a testa alta con una prova monster sopratutto nella ripresa dove, solo le prodezze del predestinato Donnarumma, evitano al Milan la sconfitta.
DELUSIONE MILAN – Un passo, se non due, indietro per il Milan rispetto al bellissimo successo dell’Olimpico dove i rossoneri si erano imposti per gioco e carattere. A San Siro è l’Atalanta a fare il Milan e il Milan a fare l’Atalanta. Troppo poco propositiva la squadra di Mihajlovic che ha per lungo tempo lasciato agli orobici il pallino del gioco rischiando più volte di prendere il gol. Mihajlovic (espulso nel finale) potrà recriminare per le assenze in mezzo al campo di due giocatori chiave come Bertolacci e Bonaventura -quest’ultimo è il vero motore della squadra -, ma la verità è che a tratti si è visto una formazione impaurita, preoccupata più di non prendere gol che di farne. Lo stesso Berlusconi che prima del match aveva imposto ai rossoneri di vincere tutto (scudetto compreso) sarebbe uscito da San Siro vistosamente amareggiato complimentandosi con gli atalantini per il gioco mostrato. Complimenti meritati nei confronti di un’Atalanta ben messa in campo che, però, continua il suo digiuno dal gol in trasferta: la rete manca ormai da quattro giornate. Ora ci sarà la sosta poi per i rossoneri ci sarà da superare la prova “Juve”, mentre alla Dea toccherà il Torino.
IL MATCH – Primo tempo avaro di emozioni quello visto a San Siro con entrambe le squadre concentrate più a non subire che a imporre il proprio gioco. Ci prova, dopo 20′ in sordina, il Milan che, però, manca sempre nell’ultimo passaggio. L’unica azione degna di nota arriva nel finale con Niang che va via di forza a Raimondi, entra in area e col destro impegna in due tempi Sportiello. Bisogna aspettare la ripresa per vivere le prime vere emozioni del match. Dopo un buon inizio con Sportiello impensierito dal limite ancora da Niang, il Milan subisce l’iniziativa orobica e rischia più volte di andare sotto. Donnarumma è strepitoso quando d’istinto respinge su un colpo di testa ravvicinato di Cigarini, poi l’estremo rossonero si mette nuovamente in mostra deviando in angolo una conclusione violenta sul primo palo di Maxi Moralez e salvando con i piedi sul destro di prima intenzione dagli undici metri di Grassi. Il Milan fatica, arranca e soffre come mai nelle ultime giornate, al 35′, però, va vicino al gol col neo-entrato Luiz Adriano che gira di testa un cross dalla bandierina, Cigarini è sul palo e salva un gol già fatto. In pieno recupero San Siro si infiamma quando Bacca dà il via al contropiede rossonero, serve Cerci che salta Sportiello, ma da posizione defilata colpisce l’esterno della rete. Una emozione effimera, perché il guardalinee aveva comunque sbandierato il fuorigioco dell’esterno.
MILAN-ATALANTA 0-0
MILAN (4-3-3): Donnarumma 7; De Sciglio 5 (1’st Calabria 5.5), Romagnoli 5.5, Mexes 6, Antonelli 6; Poli 5.5, Montolivo 6, Kucka 5.5 (18′ st Adriano 6); Niang 6.5 (26′ st Honda 5), Bacca 5.5, Cerci 5.5. In panchina: Abbiati, Livieri, Ely, Zapata, Nocerino, De Jong, Mauri, Suso. Allenatore: Mihajlovic
ATALANTA (4-3-3): Sportiello 6; Raimondi 6.5, Toloi 6.5, Paletta 6, Drame’ sv (18′ pt Bellini 6); Grassi 6.5 (26′ st Carmona 5.5), De Roon 6.5, Cigarini 6.5; Moralez 6.5, Pinilla 5.5 (45′ st Denis sv), Gomez 7. In panchina: Bassi, Brivio, Cherubin, Kurtic, Conti, D’Alessandro, Migliaccio, Radunovic, Masiello, Stendardo. Allenatore: Reja
ARBITRO: Giacomelli di Trieste
NOTE: Serata fredda. Terreno in buone condizioni. Espulso al 42′ st Mihajlovic per proteste. Ammoniti: De Sciglio, Cigarini, Pinilla, Gomez, Mexes, Bacca, Carmona, Calabria. Calci d’angolo: 5-3 per l’Atalanta. Recupero tempo: 1′, 4′.
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Fonte: Repubblica