Curcio: “La differenza tra Benitez e Sarri non è di natura tecnica ma mentale”
SERGIO CURCIO, giornalista del sito PerSempreNapoli.it, è intervenuto a “FUORI GARA”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Contro il Midtjylland si è trattato di un buon allenamento e nulla più. Tra Sarri e Benitez c’è una differenza non tecnica, ma di carattere mentale: Benitez lavorava sul gruppo dicendo ‘sono io il referente unico e principale’; Sarri lavora sul collettivo ed è entrato nella testa di ogni calciatore. Sarri tira il collettivo fuori dalle capacità dei singoli e dice ‘io sono il responsabile ma voi i protagonisti’. David Lopez porta tanta legno, è utile ma ha dei limiti tecnici che però vengono nascosti dalla grande organizzazione tattica. Il gran merito di Sarri è quello di far sentire tutti importanti, e Gabbiadini è l’esempio più lampante. El Kaddouri è cresciuto molto con Ventura, sia sotto l’aspetto fisico che tattico. Mazzarri non è riuscito a completarlo, Ventura sì ed ha sfruttato le sue grandi capacità. Udinese? Colantuono farà grande densità a centrocampo e rafforzerà la linea di difesa a tre, che probabilmente diventerà a cinque”.