Milan, Mihajlovic ritrova Niang e spera per Montolivo

MILANO –  Fare in modo che non creino troppo problemi le ammaccature del telaio perfetto sceso in pista domenica sera all’Olimpico con la Lazio. E’ questa la missione di Mihajlovic in vista della partita di sabato sera con l’Atalanta. Il serbo con la Lazio aveva trovato l’assetto finora migliore della stagione, ma deve già fare i conti con un’assenza sicura, quella di Bertolacci fermato da un problema muscolare. Una mancanza pesante perché è stato proprio l’innesto dell’ex genoano a dare la scossa di dinamicità necessaria alla squadra a partire dal secondo tempo della partita col Sassuolo, la prima delle tre vittorie consecutive nella settimana completata dai successi con Chievo e Lazio. Il centrocampista romano ha aperto i conti contro i biancocelesti. Ma adesso è fermo ai box.

OTTIMISMO PER MONTOLIVO  –  Mihajlovic vuole fermarsi a questa forfait. Per questo motivo viene monitorata con attenzione la situazione di Montolivo. Per l’ex atalantino leggero problema fisico dopo la partita di domenica sera e oggi allenamento differenziato. Ma c’è ottimismo intorno al suo recupero contro i bergamaschi. In questo modo l’allenatore rossonero non sarebbe costretto a cambiare due terzi del centrocampo titolare. Montolivo inoltre a Roma ha giocato la sua migliore partita stagionale. Buone notizie per Niang che ha realizzato una doppietta nel 9-0 nella partitella tra prima squadra e Primavera giocata oggi a Milanello. Il francese, tornato tra i convocati per la trasferta di Roma, entra in lizza per sostituire Bonaventura squalificato.

FERMATA DALLA FEBBRE  – Trovata la quadratura sul campo  –  anche se in casa Milan si vuole evitare di alimentare entusiasmo eccessivo  –  restano gli spifferi societari. Sempre in attesa di evoluzioni sul fronte della trattativa con Mister Bee, ieri sera aveva fatto rumore l’assenza di Barbara Berlusconi all’incontro di Arcore tra Silvio Berlusconi e Thohir. Dal momento che tra i temi trattati c’era anche quello dello stadio, sembrava un chiaro segnale di rottura la mancanza dell’ad milanista che ha la delega su quel tema, tanto più dopo che l’ex Cavaliere aveva bocciato l’ipotesi Portello e stadio di proprietà, voluta dalla figlia, per concentrarsi su San Siro. Oggi dalla sede rossonera è arrivata la spiegazione di quel posto vuoto a tavola a Villa San Martino: secondo questa versione, Barbara Berlusconi era stata regolarmente invitata ma non ha potuto presenziare a causa dell’influenza (febbre a 38) che anche oggi l’ha costretta a saltare l’inaugurazione del volo Bologna-Dubai dell’Emirates sponsor rossonero.

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sinisa Mihajlovic