Allora Marco, come si presenta il Genoa a questa sfida con il Napoli?
“La squadra ha il morale alto dopo l’esaltante pareggio 3-3 a Torino contro i Granata. Ci sono purtroppo diversi giocatori infortunati”.
Quali sono le assenze in casa rossoblu che penseranno di più e se penseranno?
“Gasperini ha recuperato Dzemaili, Rincon, Cissokho e Burdisso. Dunque non dovrebbero esserci problemi per lo schieramento iniziale. In difesa, l’assenza di De Maio dovrebbe essere sopperita da Ansaldi che dovrebbe giocare con Burdisso e Izzo“.
Quali sono le difficoltà maggiori che dovrà affrontare il Napoli al Marassi?
“Innanzitutto il caloroso tifo dei genoani che pesa tantissimo sulle sorti della loro squadra. Attenzione a Laxalt che si è dimostrato un esterno con i fiocchi: ottimo in fase difensiva e ancor meglio in quella offensiva. A Torino ha segnato una doppietta. Pavoletti è un ottimo centravanti uno “vecchio stile” che sa giocare spalle alla porta e bruciare i difensori avversari, oltre ad aver un tiro potente e micidiale. Attenzione anche agli innesti dei centrocampisti: Dzemaili e Rincon si sganciano spesso per partecipare alla manovra”
Il Napoli può puntare davvero al titolo secondo la tua esperienza?
“Non caricherei Sarri con questa enorme responsabilità. Il tecnico toscano, ma nato a Napoli, è arrivato al club azzurro per portare un’aria di novità e per eliminare determinati difetti delle passate gestioni: come ad esempio la difesa colabrodo. Ora il Napoli ha un assetto più stabile, riesce a subire pochi gol e a segnarne molti agli avversari. Chiedere a Lazio, Club Brugge e Milan che ne sanno qualcosa”.
Il pronostico di Marco Liguori su Genoa-Napoli e Inter – Roma….
“Non formulo mai pronostici sul Genoa e tantomeno per la partita col Napoli: diciamo che c’è già un vincitore con i tifosi sugli spalti. Inter-Roma? Ci provo, anche se non sono così bravo: un pareggio con gol all’ultimo minuto degli uomini di Mancini”.
di Vincenzo Letizia
