“Una vittoria importante, cercata e voluta dai ragazzi. Ce la siamo meritata senza voler togliere qualcosa al Torino”. Massimiliano Allegri commenta così la vittoria della Juventus nel derby della Mole, a tempo ormai scaduto, che ha scacciato la crisi e che ha fermato i mugugni del pubblico. “Scudetto? In questo momento bisogna fare punti e vittorie. E dobbiamo pensare alla gara di martedì, che può essere decisiva per il passaggio di turno in Champions”.
Se il gioco non è ancora il massimo, dopo la sconfitta col Sassuolo la reazione è stata quella giusta. “A livello caratteriale una bella gara, Paul ha fatto un gol straordinario, anche come azione – sottolinea Allegri -. C’è però ancora da migliorare e da lavorare. Purtroppo non abbiamo tempo, perché giochiamo ogni tre giorni. Fino a quando non finisce la Champions saremo sempre a rincorrere”. Ultima battuta riservata a Morata, apparso scocciato quando è stato sostituito. “Non ho visto nessuno sfogo, non credo fosse per niente arrabbiato”, taglia corto Allegri.
“Peccato, siamo inc… neri, ma non è sfortuna: se si prendono due gol negli ultimi 5′ in due partite consecutive, evidentemente c’è qualcosa di sbagliato, da correggere”. Giampiero Ventura non può nascondere la profonda delusione per il pareggio sfumato al 94′. “La Juve – dice il tecnico granata – non aveva fatto molto nel secondo tempo, a parte l’azione della traversa di Bonucci e del successivo tiro di Marchisio. Peccato…”. Ventura rimprovera ai suoi giocatori l’atteggiamento avuto subito dopo il cambio di Khedira con Cuadrado: “Credevamo di poter occupare tutto il centrocampo, fino al gol di Pogba abbiamo usato poco cervello. Poi ci siamo messi a posto”.
Fonte: SkySport