Serata da dimenticare quella di martedì scorso per i tifosi dell’Ascoli. Dopo la sonora sconfitta subita contro l’Avellino, circa quindici tifosi bianconeri sono stati protagonisti di un episodio extracalcistico. Nei pressi diGrottaminarda, a cento chilometri da Avellino, un pulmino e due macchine di supporter ascolani sono state fermate dalla polizia stradale, a seguito di una denuncia fatta da un gruppo di tifosi irpini.
Secondo una prima ricostruzione fornita dalla Questura di Avellino, i tifosi dell’Ascoli avrebbero colpito in transito con una bottiglia di vetro l’autodei supporter biancoverdi, che hanno subito denunciato il fatto alla polizia stradale. Al primo casello autostradale dell’A16 Napoli-Canosa, i tifosi dell’Ascoli sono stati fermati, perquisiti e identificati dalla polizia. Non ci sono stati feriti e nessuna denuncia è stata per ora fatta a danno dei supporter ascolani.
La polizia stradale, anche grazie ad alcuni sistemi di videosorveglianza presenti lungo l’autostrada, sta indagando sull’episodio. Qualora venisse accertata la colpevolezza dei tifosi dell’Ascoli, oltre alla denuncia in sede penale, ci sarebbe il rischio di incorrere nel Daspo (Divieto di Accedere alle manifestazioni Sportive) di gruppo, un provvedimento adottato dall’Osservatorio del Viminale qualche mese fa che ha già colpito diverse tifoserie italiane.
Pochi chilometri più avanti è stato fermato un altro pulmino di tifosi dell’Ascoli Picchio, i cui componenti non sono stati identificati, ma soltanto perquisiti. Alcune macchine della comitiva, invece, erano già ripartite e non hanno assistito all’increscioso episodio.
Da verificare ora la veridicità della denuncia dei tifosi avellinesi, non appartenenti a gruppi organizzati della tifoseria biancoverde.
da Il Corriere Adriatico.