Sassuolo-Juventus 1-0: Sansone riapre la crisi bianconera
REGGIO EMILIA – Una Juventus troppo brutta per essere vera cade al Mapei Stadium con il Sassuolo che con questi tre punti vola al quinto posto in classifica a quota 18. Decide una punizione-capolavoro di Sansone nel primo tempo. La Juve nei primi 45’ non si rende mai pericolosa, gioca ‘molle’ e perde anche Chiellini, stasera molto nervoso ed espulso per doppia ammonizione. Nella ripresa c’è una reazione dei bianconeri, ma troppo poco per impensierire seriamente gli emiliani.
CAPOLAVORO SANSONE – Di Francesco schiera un 4-3-3 con Berardi, Floccari e Sansone in attacco. Centrocampo a tre formato da Biondini, Magnanelli e Missiroli. Pegolo prende il posto tra i pali di Consigli, squalificato. Allegri risponde col 3-5-2 con Alex Sandro e Cuadrado esterni. In attacco confermata la coppia Dybala-Mandzukic. In mezzo al campo manca Marchisio, colpito da influenza. Ma non c’è Khedira perché con Pogba giocano Sturaro e Lemina. La partita si presenta subito complicata per i campioni d’Italia: il Sassuolo difende compatto e non lascia spazi di manovra agli avversari. Al 4’ Gervasoni ammonisce un Chiellini nervoso per proteste. Giallo che sarà importante. Succede poco, il match è bloccato, proprio come vuole il Sassuolo. Al 18’ Lemina stende ai 20 metri Sansone. Punizione che batte lo stesso attaccante neroverde, con un destro a giro sul primo palo. Buffon resta immobile e il Sassuolo passa in vantaggio.
ESPULSO CHIELLINI – La Juventus dovrebbe reagire, ma fa tanta, troppa fatica. Dybala prova ad accendersi ma un suo tiro dal limite viene deviato in angolo da un difensore mentre al 26’ è bravissimo Acerbi a chiudere l’ex Palermo in corner. Un minuto dopo ecco Pogba: gran destro da fuori ma Pegolo vola e salva. Acerbi vince anche tutti i duelli personali con Mandzukic: il croato sembra sempre un corpo estraneo nella formazione bianconera. Al 39’ Chiellini viene ammonito per la seconda volta dopo un fallo da dietro su Berardi: espulsione per il difensore che in campionato non veniva cacciato dall’11 novembre 2007 in un Parma-Juve.
LA JUVE CI PROVA – Nel secondo tempo la Juventus decide di iniziare a giocare. Dopo una manciata di secondi palla in area per Mandzukic che appoggia a Pogba: tiro sul fondo. Il Sassuolo in superiorità numerica è stanco e va in affanno, non riesce più a tenere su la palla e soffre il forcing bianconero. Allegri al quarto d’ora inserisce Morata al posto di Mandzukic. Al 17’ Cuadrado ci prova da posizione defilata, respinge in angolo Pegolo. Di Francesco capisce il momento delicato dei suoi e fa entrare forze fresche come Defrel al posto di Floccari e Duncan al posto di Biondini.
IL SASSUOLO NON RISCHIA – Al 32’ Acerbi dà una manata al volto di Dybala. Fallo netto, minimo da ammonizione se non da rosso. Ma Gervasoni non fischia e la Juve si infuria. Negativa la serata del direttore di gara, sempre in ritardo nelle decisioni e confusionario nella distribuzione dei cartellini gialli: Lemina e Berardi avrebbero meritato un secondo giallo. Graziati. Allegri tenta il tutto per tutto nel finale con l’inserimento di Zaza ed Hernanes. Ma il Sassuolo ritrova le misure e chiude ogni spazio. Dopo quattro minuti di recupero arriva la quarta sconfitta in campionato per la Juventus che riapre la crisi per Allegri & co.
Sassuolo-Juventus 1-0 (1-0)
Sassuolo (4-3-3): Pegolo 6,5; Vrsaljko 6, Cannavaro 6, Acerbi 6,5, Peluso 6; Biondini 6 (26′ st Duncan sv), Magnanelli 6,5, Missiroli 6,5; Berardi 6 (26′ st Laribi sv), Floccari 6 (25′ st Defrel 6), Sansone 7. In panchina: Pegolo, Longhi, Terranova, Gazzola, Ariaudo, Pellegrini, Politano, Floro Flores, Falcinelli. Allenatore: Di Francesco 6,5.
Juventus (3-5-2): Buffon 6; Barzagli 6, Bonucci 6, Chiellini 4,5; Cuadrado 6, Sturaro 5, Lemina 5 (37′ st Hernanes sv), Pogba 5,5, Alex Sandro 5,5; Mandzukic 5 (15′ st Morata 6), Dybala 5,5 (33′ st Zaza sv). In panchina: Neto, Audero, Rugani, Evra, Padoin, Khedira, Marchisio. Allenatore: Allegri 5.
Arbitro: Gervasoni di Mantova.
Rete: 20′ pt Sansone.
Espulso al 39’pt Chiellini per doppia ammonizione.
Ammoniti: Peluso, Lemina, Pegolo, Berardi, Sansone, Pogba, Cannavaro.
Angoli 11-1 per la Juventus.
Recupero: 2′; 4′.
Fonte: Repubblica