Lazio, l’Olimpico è un fortino. Ora bisogna sbloccarsi in trasferta
ROMA – Il successo della Lazio sul Torino non vale solo il secondo posto in classifica insieme a Fiorentina, Inter e Napoli. A livello di numeri permette alla squadra di Pioli di centrare l’ottava vittoria consecutiva in casa in stagione e diventare – insieme alla Juve – quella con più punti in assoluto nell’anno solare, ben 60. Sintomo di una certa continuità di risultati che il club biancoceleste è riuscito a confermare tra la seconda parte della stagione scorsa e l’avvio di quella di quest’anno. Nonostante il primato in questa speciale classifica, però, il rendimento in questo campionato è stato estremamente altalenante tra partite in casa e in trasferta.
IN CAMPIONATO, NESSUN GOL SUBITO ALL’OLIMPICO DA 407 MINUTI – In casa la Lazio si conferma perfetta. In questo campionato all’Olimpico sono arrivate 5 vittorie su altrettante partite. Se venissero considerate solo le gare casalinghe, sarebbe primatista con 15 punti (davanti Sampdoria a 13 e Fiorentina a 12), ben 11 gol segnati e uno solo subìto, quello di Mancosu nella prima giornata contro il Bologna. Da quel momento sono trascorsi 407 minuti in cui la porta dell’Olimpico è rimasta inviolata, mente Felipe Anderson&co. sono andati a segno a una media di oltre 2 gol a partita. Sempre considerando la speciale classifica delle partite casalinghe, la Lazio è primatista anche per quanto riguarda la differenza reti, che vede i biancocelesti in attivo di 10 gol.
IN STAGIONE UNA SOLA VITTORIA IN TRASFERTA PER PIOLI – Praticamente opposto il rendimento in trasferta: nella classifica delle sole partite fuori casa la Lazio è addirittura 15esima con i soli 3 punti conquistati (a Verona con l’Hellas) ed è penultima dal punto di vista della differenza reti con un passivo di 9 (solo il Carpi a 10 ha fatto peggio), frutto dei 12 gol subiti e i 3 realizzati. E i dati seguono lo stesso trend conteggiando anche le partite in Europa. Tra Champions ed Europa League, la Lazio ha giocato 3 volte all’Olimpico con Bayer Leverkusen, Saint-Étienne e Rosenborg: anche in questo caso sono arrivate altrettante vittorie, con 7 gol fatti e 3 subiti. In trasferta, invece, nelle due partite in Germania con il Bayer e in Ucraina con il Dnipro, sono arrivate una sconfitta e un pareggio. Senza contare poi la Supercoppa italiana persa con la Juve a Shanghai.
VERSO LA SFIDA ALL’ATALANTA: ANCORA OUT RADU E HOEDT – Insomma, in questa stagione, è una Lazio bella all’Olimpico, molto meno bella in trasferta. Ecco perché, nella delicata sfida a Bergamo con l’Atalanta dell’ex Reja, Pioli vuole assolutamente trovare una vittoria per invertire il trend lontano dall’Olimpico. Per riuscirci dovrà probabilmente confermare la coppia difensiva Mauricio-Gentiletti, che tanto bene ha fatto contro il Torino. Al momento, infatti, di alternative a disposizione non ce ne sono: De Vrij è ancora in attesa di capire se operarsi o meno, Hoedt ha svolto solo un lavoro differenziato per la contusione alla caviglia rimediata con il Rosenberg e Radu è ancora out per l’influenza che lo ha lasciato fuori contro il Toro. ss lazio
- Protagonisti:
- Stefano Pioli