Milan, cercasi leader disperatamente. Mihajlovic, il tempo sta per scadere
MILANO – La sconfitta contro l’Inter al Trofeo Berlusconi rende ancora più complicata la marcia di avvicinamento alla partita di domenica pomeriggio col Sassuolo a San Siro, la prima di due sfide casalinghe da vincere a tutti i costi per invertire la rotta: dopo gli emiliani arriverà il Chievo. Ma la situazione è peggiorata dopo il ko nel derby amichevole (nel secondo tempo i nerazzurri avevano in campo molti ragazzi). Le parole di Berlusconi lasciano in sospeso il destino di Mihajlovic.
BONUS IN VIA DI ESAURIMENTO – E’ vero che il club rossonero ha già tre allenatori a libro paga: Inzaghi, Seedorf e Mihajlovic (l’ingaggio dell’olandese però è già stato caricato interamente sul bilancio 2014). Ma a questo punto ogni risultato va monitorato con attenzione. Berlusconi è decisamente insoddisfatto. Pesa l’assenza di un ritorno positivo del mercato da quasi 90 milioni di euro. Anche se quasi 50 di questi milioni sono stati spesi per due giovani alla loro prima vera esperienza da titolari in una grande piazza: Romagnoli e Bertolacci (a Roma nessuno dei due ha avuto il posto fisso per un’intera stagione). Quindi si tratta di un mercato di prospettiva che invece rischia di produrre già giudizi definitivi prima della fine di ottobre.
BALOTELLI ANCORA OUT – A proposito di Bertolacci, l’ex genoano potrebbe essere disponibile domenica contro il Sassuolo: l’uscita dal campo contro l’Inter è stata causata da una forte contusione al ginocchio sinistro, non da una distorsione. Continua invece a lavorare a parte Balotelli che a questo punto potrebbe saltare anche la sfida con gli emiliani: sarebbe la terza assenza per il numero 45 a causa della pubalgia. Per il centravanti anche la brutta notizia di una denuncia presentata alla Procura di Busto Arsizio da parte di una donna, con cui avrebbe avuto una relazione, che lo ha accusato di aver divulgato su internet sue foto hard. La rivelazione è stata fatta dal quotidiano “La Prealpina” in edicola oggi.
SENZA LEADER – Mihajlovic fatica terribilmente a riannodare i fili. Non aiutano le situazioni di due calciatori che erano stati tra i migliori nella passata stagione. Diego Lopez non è più infallibile e De Jong è confinato in panchina. Non è facile risalire la china senza leader. Lo spagnolo e l’olandese avrebbero invece l’esperienza internazionale per favorire una riscossa. Emblematica di un certo scollamento anche il finale del Trofeo Berlusconi. La squadra è immediatamente tornata negli spogliatoi lasciando solo l’Inter sul prato al momento della premiazione del trofeo dedicato alla memoria del padre del presidente del Milan. Mihajlovic non ha più molti bonus da giocare anche se continuare a cambiare e bruciare allenatori non è un’opzione da esercitare a cuor leggero da club e proprietà dopo anni di modifiche in panchina.
milan ac
- Protagonisti:
- sinisa Mihajlovic
- Silvio Berlusconi
Fonte: Repubblica