Perla di Pjanic, favola De Rossi: la Roma schiaccia l’Empoli 3-1
ROMA-EMPOLI 3-1
56′ Pjanic, 59′ De Rossi, 69′ Salah, 75′ Buchel
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LE PAGELLE
Nell’anticipo dell’ottava giornata di Serie A i tifosi della Roma fanno festa doppia: la squadra di Garcia batte l’Empoli 3-1 e accorcia a -1 dalla Fiorentina capolista, ma l’esultanza più emozionante deriva dalla rete di De Rossi alla 500esima presenza in maglia giallorossa. “Capitan futuro” adesso ha anche un passato fatto di 500 partite suggellate da un gol che fa sobbalzare un intero stadio: al termine del match tutto l’Olimpico si alza in piedi per applaudire la bandiera della Roma.
De Rossi fa 500 – La Roma ritrova Castan al fianco di Manolas. Garcia decide di utlizzare Florenzi da esterno destro nel 4-4-2 (con licenza di salire in fase d’attacco per dare una mano a Gervinho e Salah). Partita numero 500 per De Rossi in maglia giallorossa, questa volta schierato nel suo naturale ruolo di centrocampista. Tante assenze per l’Empoli di Giampaolo (Zielinski e Saponara su tutti), che si affida in attacco alla coppia Maccarone-Pucciarelli.
Empoli equilibrato – La Roma dimostra sin dai primissimi minuti di voler impostare il proprio gioco in profondità sfruttando la velocità di Gervinho. L’ivoriano viene cercato continuamente dai compagni e va vicino al vantaggio dopo appena tre minuti, quando si vede annullare un gol per fuorigioco (decisione corretta di Giacomelli). L’Empoli non sta a guardare, si difende e riparte in contropiede in modo ordinato con l’ottima visione di gioco di Diousse. Al 16’ Roma ancora pericolosa con Gervinho, che colpisce di testa da posizione irregolare su cross di Digne. Il direttore di gara non segnala il fuorigioco, ma il tiro dell’ivoriano è debole e termina tra le braccia di Skorupski. La migliore occasione della Roma arriva al 32’, con un contropiede portato avanti da Salah e Gervinho: l’egiziano passa il pallone al compagno, ma l’ivoriano non è freddo e si fa recuperare da Mario Rui. Sul cambiamento di fronte l’Empoli ha una buona occasione con Krunic, che calcia di sinistro, ma il tiro è debole e Szczesny para senza problemi. Si va al riposo sul punteggio di 0-0, con Giampaolo che può ritenersi più che soddisfatto per l’equilibrio con cui la sua squadra ha controllato senza troppi problemi gli attacchi della Roma.
Traguardi giallo(De)rossi – Nel secondo tempo la Roma mette in campo quanto chiesto dal suo allenatore alla vigilia del match: Garcia voleva fortemente una squadra votata all’attacco e il potenziale offensivo dei giallorossi si scatena nella ripresa. L’Empoli non lascia spazi e serve un calcio piazzato per sbloccare la partita. Al 56’ Florenzi si procura una punizione dal limite dell’area. Per Pjanic è un invito a nozze. Nonostante Skorupski conosca molto bene il bosniaco essendo un ex giallorosso, il portiere polacco posiziona male la barriera si fa sorprendere sul suo palo. La parabola disegnata da Pjanic finisce all’incrocio e Garcia può tirare un sospiro di sollievo. La Roma sembra essersi scrollata di dosso la paura di non riuscire a trovare spazi nel muro eretto da Giampaolo e tre minuti dopo trova il gol del raddoppio con l’uomo più atteso. Nel giorno della sua 500esima presenza con la maglia giallorossa, De Rossi corona il suo amore con la Roma segnando di testa su calcio d’angolo. Tutto l’Olimpico si alza in piedi ad applaudire un campione discusso ma sempre fedele ai propri colori. “Capitan Futuro” esulta con i compagni e sorride emozionato.
L’Empoli non molla – Adesso la Roma vola sulle ali dell’entusiasmo. E non solo: proprio dalle ali giallorosse nasce la terza rete. Contropiede di Gervinho, imprendibile sulla sinistra, assist per Salah e gol impossibile da sbagliare. La partita è virtualmente chiusa, c’è spazio soltanto per il primo gol in Serie A di Buchel, centrocampista 24enne del Liechtenstein che trafigge un disattento Szczesny con un tiro dalla distanza. Una giornata negativa per i due portieri polacchi, ma più che positiva per De Rossi e per la Roma, che si porta a -1 dalla Fiorentina capolista.
Fonte: SkySport