Napoli, De Laurentiis: “Istituzioni mai vicine al club”

NAPOLI – Napoli-Fiorentina, lo spettacolo sarà garantito. Parola di Aurelio De Laurentiis. “Sono contento che entrambe le squadre stiano disputando un buon campionato. Rappresentano due città importanti”. Il patron azzurro si aspetta una grande prova da parte dei suoi. “Servirà una grande prestazione come abbiamo già fatto in passato contro i viola. Punto sul mio collettivo e sull’allenatore”. Sarri è un valore aggiunto. “L’ho voluto personalmente, ho pensato molto prima di scegliere il nostro allenatore e sono convinto. Ha le caratteristiche giuste: ha dato a tutti disciplina interiore, i giocatori si sentono parte del progetto”. Gli appassionati sognano lo scudetto. “Devo restare con i piedi per terra, ma vogliamo conquistare risultati importanti. Negli ultimi due anni ho perso 100 milioni per la mancata partecipazione in Champions. Non ho fiatato, sono ripartito con un nuovo corso che adesso sostengo. Vedrete che anche Valdifiori sarà protagonista, ho sempre voluto il regista. Insigne? Mai stata alcuna polemica. Ringrazio il ct Conte e il medico della nazionale, Castellacci, per la disponibilità. Hanno capito la situazione”. De Laurentiis commenta anche lo scandalo Infront: “Ho sempre denunciato i mali del calcio. L’ho fatto anche con Fifa e Uefa, il nostro sport è malato”.

LA QUESTIONE SAN PAOLO – Il Napoli e il Comune sono ai ferri corti dopo la mancata approvazione della convenzione ponte per la gestione del San Paolo. L’umore del presidente Aurelio De Laurentiis è nero. La convenzione ponte non è stata approvata. L’attacco al sindaco de Magistris è diretto anche se non lo nomina mai direttamente: “A questo punto se sei contro il Napoli lo devi dire. Non mi sembra che questa città dal punto di vista istituzionale stia dalla parte del Napoli. Puoi stare anche contro De Laurentiis ma non puoi stare contro il Napoli, altrimenti devi dire ‘non mi interessa niente, io sono interista’”. Non si va in Consiglio comunale senza i numeri. Comunque io non mi inquieto, voglio vedere fino a che punto arrivano. Non capisco perché questa convenzione sia stata prorogata una prima volta fino al 30 settembre. Mi aspettavo che arrivasse, non si può tirar per le lunghe fino a questo periodo. La domanda di fitto individuale per domenica? Non ce ne sarà bisogno, abbiamo una proroga momentanea fino a quando non sarà definito questo accordo”. Poi il Comune dovrà pronunciarsi sul progetto di ristrutturazione: “Noi abbiamo rispettato l’iter della legge, presentando lo studio di fattibilità affidato a Zavanella e poi le garanzie economice. Il sindaco de Magistris aveva approvato i trenta punti, poi non capisco cosa sia cambiato. I venti milioni sono soltanto l’investimento iniziale. La seconda fase del progetto prevede la costruzione di 47mila metri quadrati dedicati ai volumi commerciali che garantiscono altri introiti”.
 

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