Inter, con il Chievo torna Miranda. Stadio, il no del Milan irrita Thohir
MILANO – L’Inter è tornata ad allenarsi. I nerazzurri, dall’alto della classifica, guardano alla prossima sfida di campionato contro il Chievo a Verona. Per la sfida in programma domenica 20 alle 12.30, Roberto Mancini ha intenzione di confermare gran parte della squadra scesa in campo per il derby. L’unico cambio dovrebbe avvenire in difesa: Medel fuori o di nuovo a centrocampo, al suo posto Joao Miranda assente alla stracittadina per infortunio. In tal senso, nei prossimi giorni saranno valutate le condizioni sia del centrale che di Juan Jesus uscito per una botta alla caviglia destra durante la sfida con il Milan. Ad ora non sembrano esserci problemi per i due sudamericani, ma solo a ridosso della sfida contro la squadra di Rolando Maran l’allenatore nerazzurro deciderà cosa fare. Intanto, da domani, per non lasciare nulla al caso, Icardi e compagni – oggi sottoposti ad una doppia seduta di lavoro – si alleneranno all’ora di pranzo per prepararsi al meglio alla sfida contro il Chievo. Intanto, Murillo ‘filosofeggia’ via Twitter: “Il successo arriva quando i tuoi sogni superano le tue giustificazioni”, le parole del difensore colombiano.
SAN SIRO, RISCHIO SCONTRO TRA MILAN E INTER – Mentre il Mancio si occupa della squadra e di lavorare al meglio per mantenere il primato in classifica, in sede si pensa anche ad altro: lo stadio. Una questione che rischia di creare attriti tra Inter e Milan dopo l’annuncio dei rossoneri di voler restare al Meazza. I nerazzurri – alla luce degli ultimi fatti – sono intenzionati a chiedere chiarimenti alla dirigenza milanista. Lo avrebbero fatto oggi durante la riunione con il Comune di Milano. Ma, ogni buon proposito è rimasto tale perché il vertice tra club e Comune – programmato da tempo – è stato annullato. L’incontro era stato fissato per parlare del restyling dell’impianto in vista della finale di Champions League. Anche se dopo il ripensamento del Milan si sarebbe discusso più della coabitazione che dei lavori di ammodernamento per la finale di
coppa. Ed, è, infatti, soprattutto per questo motivo che l’incontro è stato rimandato a data da destinarsi
L’INTER IRRITATA – I vertici della società di Erick Thohir, sbigottiti per il dietro front del Milan sulla questione di San Siro, annunciato lunedì da Silvio Berlusconi, è piuttosto risentita per il comportamento dei cugini. L’idea di dividere il Meazza con il Milan non piace alla dirigenza interista, che ha in testa e porta avanti da tempo il progetto di fare del Meazza la ‘Casa dell’Inter’. Un programma che dopo il cambio di rotta dei rossoneri non pare più attuabile, almeno per il momento. Questo perché i due club sono legati da una convenzione con il Comune fino al 2030 con un affitto da 9 milioni annui da dividere.
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