Prima del quadrangolare è andata in scena una partita tra una selezione di vecchie glorie ed una di giornalisti: nonostante l’impegno, gli esponenti dell’informazione, capitanati da Antonio Sasso, sono stati costretti al ko, ma a testa alta.
L’iniziativa, impeccabilmente organizzata dall’assessore allo sport della I Municipalità, Francesco Salerno, e dal Circolo Rari Nantes (che a febbraio ha celebrato i 110 anni di vita), si è conclusa con la cerimonia di premiazione. Una dopo l’altra le varie squadre si sono avvicendate sulla terrazza del Circolo per ricevere targhe e coppe consegnate dal presidente del Circolo Rari Nantes, Agostino Longo, dal presidente della Federnuoto Campania, Paolo Trapanese, dal vicepresidente nazionale Fin, Francesco Postiglione, e dallo stesso Francesco Salerno.
L’emozione di Elios Marsili, tecnico della Rari Nantes che anche quest’anno sarà impegnata nel campionato di serie B: “Siamo contenti che tutto sia andato per il verso giusto, ma soprattutto di aver assistito ad uno spettacolo straordinario, che ha portato nelle acque del Circolo grandi squadre e grandi campioni. La Rari è la storia della pallanuoto partenopea e italiana. Proprio in queste acque una settantina di anni fa giocavano e si allenavano i ragazzi del leggendario Settebello”.
Soddisfatto anche l’assessore Francesco Salerno, che ha rimarcato come “la Rari Nantes è la culla della pallanuoto e ci auguriamo di cuore possa tornare al più presto ai livelli che le competono. Da parte nostra, siamo felici che il Circolo abbia organizzato alla grande questa manifestazione, l’appuntamento per il 2016 è alla Canottieri nell’anno del suo centenario”.
Paolo Trapanese ha rimarcato come “la storia e la tradizione della Rari Nantes siano la storia e la tradizione della pallanuoto italiana”, mentre Francesco Postiglione, che oltre ad essere vicepresidente federale è anche apprezzato commentatore Rai, ha sottolineato “la bellezza dello spettacolo della pallanuoto in mare, che riporta allo spirito delle origini di questo meraviglioso sport”.