Letizia: “Sarri ha una rosa più forte dell’anno scorso: adegui il modulo ai calciatori che ha”
Il direttore di Pianetazzurro, Vincenzo Letizia, è intervenuto in diretta ai microfoni di Radio Punto Zero. Ecco le sue dichiarazioni rese al conduttore Michele Sibilla: “Sono ormai più di 12 anni che ormai PianetAzzurro è online e 10 in cui c’è anche la sua versione cartacea.
Il Napoli è una società che sembra non voler mai fare il passo per arrivare al top: anche quest’anno il mercato, che era partito anche abbastanza bene, quando si è trattato di fare il salto di qualità con un top in difesa e qualche ricambio anche a centrocampo, non ha completato la rosa.
In ogni caso la rosa è rimasta intattata rispetto allo scorso anno, con in più gli innesti di Valdifiori, Allan, Chiriches e lo stesso Reina che, se ci fosse stato l’anno scorso con Benitez, magari le cose sarebbero andate meglio.
Anche il modulo tattico di Sarri poco si confà agli uomini di cui il reparto d’attacco è dotato: l’allenatore toscano ha ricevuto rispetto al passato una rosa più completa e dovrebbe adeguarsi a quelle che sono le migliori caratteristiche di cui è dotata questa squadra. Sarri ha cercato il trequartista, e non l’ha avuto: e ora si sta incamponendo con Insigne trequartista che magari si potrà anche adattare a questa nuova posizione, ma ci vorrà del tempo.
Il modulo adatto per questa rosa, anche a detta di tutti, è il 4-3-3. Noi abbiamo sempre criticato sia Mazzarri che lo stesso Benitez per la loro rigidità tattica: Sarri il trequartista non ce l’ha, e desiderava Saponara, che interpretava al meglio il ruolo nel suo modulo, salvo poi virare su Soriano, con cui abbiamo assistito ad una vera e propria sceneggiata. L’allenatore del Napoli deve mostrarsi più elastico tatticamente: il Napoli ha diversi ottimi calciatori, ed è difficile immaginare che si possa puntare su El Kaddouri, l’unico in rosa che le caratteristiche del trequartista, per lasciare poi in panchina Gabbiadini o lo stesso Insigne.
L‘Empoli è una squadra che gioca un buon calcio, anche se ha perso molto a centrocampo e in attacco: la partita va affrontata con la giusta cattiveria agonistica e non ritirarsi dopo il vantaggio ma chiudere il match, una cosa che è capitato molte volte già l’anno scorso anche con Benitez ed in questo inizio di stagione.”