“E’ soltanto l’inizio, sono felice ma non soddisfatto”. Lo scrive Mario Balotelli su Instagram dove pubblica anche le foto della maglia rossonera, con il numero 45, e degli scarpini dove, oltre a SuperM, ha scritto anche il nome della figlia Pia. “Continuiamo a lavorare duramente, ne abbiamo bisogno e speriamo di volare”, ha aggiunto l’attaccante del Milan, riferendosi all’amichevole di ieri a Mantova che la squadra di Mihajlovic ha vinto per 3-2. Proprio Balotelli ha sbloccato il risultato con un bel destro da fuori area.
😻😻😻😻😻 Is just the start happy but not satisfied.. Let’s keep working hard , we need it and hopefully we will fly👊 #FORZAMILAN 🔴⚫️ @puma @angel_barwuah19 PIA 😘😻❤️❤️❤️😘😍😍😍😍
Una foto pubblicata da Mario Balotelli🇮🇹🗿👪 (@mb459) in data: 3 Set 2015 alle ore 13:31 PDT
Il pensiero di Albertini – “Balotelli? Dipende da lui. Non è più un ragazzino e va trattato da uomo. Ha perso tante occasioni per dimostrare il suo valore, la cosa più importante è che capisca che il calcio è un gioco di squadra e il rispetto in campo e fuori per i compagni deve essere totale”. E’ il pensiero di Demetrio Albertini, ex centrocampista del Milan e della Nazionale, sul ritorno in rossonero di Balotelli e sul suo possibile rilancio anche in chiave azzurra. Intanto la squadra di Mihajlovic fatica. “Ci vuole il lavoro quando si cambia tanto – commenta a Sky Sport – Il Milan ha speso parecchio, ha preso buoni giocatori e bisogna inserirli in un contesto. Il Milan sta gettando le basi per il futuro. E’ mancato un rinforzo a centrocampo? Non sempre nel mercato si mettono a posto tutti i tasselli. E’ normale che ci si augura il ritorno a pieno ritmo di Montolivo che è quello che è mancato l’anno scorso, la qualità, Bertolacci è un buon giocatore e ci sono altri giocatori importanti che potrebbero valorizzarsi con tutta la squadra”.
Fonte: SkySport